Quali sono i confini che un fotoreporter non può superare? E quali sono, invece, i limiti che un agente di polizia o un soccorritore non può valicare? Da queste domande che da sempre fomentano situazioni paradossali e scontri arriva l’iniziativa di NPPA, che ha effettuato una raccolta fondi per l’istruzione di polizia e soccorritori al diritto di stampa e registrazione. Ecco i dettagli.
NPPA fondi istruzione diritto di stampa: le sovvenzioni
Ci sono confini che non possono essere valicati ne dai poliziotti ne dai fotografi, ma quali sono? Spesso questo argomento viene trattato con superficialità da tutti gli organi interessati, arrivando a generare situazioni paradossali e scontri fisici. Come riportato da PetaPixel, NPPA (National Press Photographers Association) ha annunciato che ha realizzato una raccolta fondi per istruire polizia, soccorritori e giornalisti al diritto di stampa e registrazione su tutto il territorio degli Stati Uniti. Un’iniziativa importante che vuole far comprendere definitivamente fin dove un determinato ruolo può spingersi senza andare a ledere o infrangere la libertà e i diritti altrui.

A fornire la maggior parte dei soldi per questo progetto è la John S. e James L. Knight Foundation, con una sovvenzione di ben 150.000 dollari a cui si deve aggiungere una somma di 50.000 dollari messa a disposizione dal Press Freedom Defense Fund, un programma di First Look Media. Questi contribuiti permetteranno al consulente legale della National Press Photographers Association Mickey Osterreicher di fornire l’istruzione adeguata sui diritti dei fotografi e giornalisti alle forze dell’ordine. Come spiegato da NPPA, l’obiettivo è quello di ridurre le interferenze da parte degli organi di polizia e soprattutto gli arresti (ingiusti) dei giornalisti. Un progetto che mira a dare una formazione precisa e adeguata, decisamente utile dopo che negli ultimi anni sono stati davvero troppi i fotoreporter aggrediti per aver esercitato il loro diritto di registrazione.
“Un sostegno così generoso garantirà la continuazione del lavoro dell’NPPA, che accresce la consapevolezza del Primo Emendamento. Vogliamo che i giornalisti continuino a fornire informazioni alla comunità, tutelati dall’istruzione delle forze dell’ordine”. Mickey H. Osterreicher
“Le leggi che proteggono i diritti dei giornalisti e dei cittadini per quanto concerne il diritto di informazione sono pubbliche e chiare, anche se universalmente poco note. La formazione NPPA aiuterà i giornalisti visivi a svolgere il proprio lavoro in modo sicuro e senza interferenze, proteggendo contemporaneamente il diritto dei cittadini di sapere”. Paul Cheung, direttore della Knight Foundation.
NPPA fondi istruzione diritto di stampa: conclusioni
Un’iniziativa bellissima che aiuterà tutti gli organi coinvolti a conoscere meglio i propri diritti e limiti, così da evitare future incomprensioni. Purtroppo queste sono avvenute molto frequentemente negli ultimi anni e, nonostante siamo convinti sia anche colpa di un’istruzione ad oggi poco approfondita, queste ingiustizie devono smettere.