Non è una sorpresa che NVIDIA, uno dei principali produttori di chipset al mondo, ed Adobe, software house americana leader nella produzione di programmi per l’editing di media digitali, stiano collaborando per sviluppare un’intelligenza artificiale sempre più smart. Scopriamo insieme tutti i dettagli all’interno del nostro articolo.
NVIDIA Adobe Intelligenza Artificiale: la collaborazione
La collaborazione tra le due aziende sta già portando i primi risultati, come ad esempio i filtri neurali che ritroviamo sulla versione 22 di Photoshop. Tra le tante tecnologie che si stanno studiando, ce n’è una che permette all’AI di identificare ed assegnare specifici metadati alle immagini: in altre parole, l’AI sta imparando ad osservare ed interpretare gli oggetti nelle fotografie. Si sta persino superando questa concettualizzazione degli oggetti all’interno delle fotografie, in modo da generare modifiche automatiche di quella determinata immagine usando esempi che il software apprende ad ogni intervento dell’utente.
Parte di una serie di modifiche che Adobe sta introducendo sui suoi software con l’ultimo ciclo di aggiornamenti utilizzano la tecnologia StyleGAN2 di NVIDIA. Naturalmente, questa è ottimizzata per funzionare sui prodotti proprietari NVIDIA come le loro unità di elaborazione grafica RTX. La società californiana ha, inoltre, collaborato con Adobe alla decodifica accelerata della GPU in Premiere Pro, processo che aiuta a rendere tutti i processi più veloci quando si utilizzano PC che hanno installata una GPU della famiglia RTX.
NVIDIA Adobe Intelligenza Artificiale: conclusioni
Per chi possiede una scheda video NVIDIA i vantaggi ad usare prodotti della suite Adobe sono tanti, in quanto si può sfruttare il deep learning sviluppato ricercatori dell’azienda statunitense: questo ad esempio permette di effettuare modifiche tramite la funzione Smart Portrait in breve tempo, oppure di utilizzare la funzione Broadcast Noise Removal attingendo alla decodifica hardware della GPU di cui abbiamo parlato prima. Voi cosa ne pensate di tutto ciò? Secondo voi l’AI è davvero il futuro della tecnologia e quindi anche del settore fotografico? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
