Un nuovo piccolo grande passo verso il futuro della fotografia smartphone? OmniVision Technologies ha dichiarato di aver sviluppato il primo sensore al mondo con copertura dell’autofocus a rilevamento di fase del 100%, chiamato OV50A. Ecco tutti i dettagli su questa innovazione.
OmniVision sensore OV50A: il futuro?
OmniVision Technologies potrebbe aver fatto un passo avanti nel mondo dei sensori fotografici per smartphone: l’azienda ha infatti dichiarato di aver ideato il primo sensore al mondo con copertura del 100% dell’autofocus a rivelamento di fase (PDAF). Il modello, dotato di ben 50 megapixel con possibilità di registrare video in 8K, consentirebbe un calcolo migliore e molto più veloce della distanza, garantendo anche prestazioni superiori in condizioni di scarsa illuminazione. Il funzionamento è un po’ tecnico, ma provo a spiegarlo: il sensore combina l’alta risoluzione con pixel di 1,0 micron, al guadagno di conversione selettiva e un formato ottico da 1/1,5 pollici con tecnologia di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase quadrupla (QPD), con ricomposizione su chip. Grazie a questo, il sensore può sfruttare un PDAF 2 x 2 sull’intera area del sensore arrivando a una copertura del 100%. Il risultato, stando alle parole dell’azienda, è eccellente per tutte le fotocamere presenti sugli smartphone di alta fascia.
Oltre a questo, il nuovo sensore OV50A di OmniVision offrirebbe un’eccellente HDR, una maggiore precisione in situazioni di scarsa illuminazione e una velocità AF tra le più alte del mercato. La sua costruzione si basa sulla tecnologia stacked Die PureCel Plus-S dell’azienda, e integra un array di filtri colore QPD. Il sensore sfrutterebbe anche una tecnologia che arriva quali al il pixel binning per produrre scatti da 12,5 megapixel e video in 4K, ma con una sensibilità e prestazioni di molto superiori rispetto allo standard. La qualità video generale sarebbe di 30fps in 8K, 60fps in 4K e 240fps in Full HD.
OmniVision sensore OV50A: conclusioni
Il nuovo sensore dell’azienda potrebbe essere un nuovo passo verso il futuro della fotografia smartphone, qualora tutte queste premesse venissero confermate. L’evoluzione degli ultimi anni ci ha regalato device di qualità assoluta, capaci di essere dei veri e propri mezzi di supporto ai creatori di contenuti che lavorano principalmente con il mondo social. La distanza con le fotocamere, seppur ci sia ancora, si va pian piano sottigliando, verso un futuro sempre più incentrato sugli smartphone.