ON1 360 è un nuovo ed interessante servizio appena presentato che promette di garantire ai fotografi la possibilità di caricare foto su un servizio cloud dedicato, postprodurle e condividerle facilmente affinché sia facile lavorare da ogni postazione in tutto il mondo. Vediamo come funziona questa nuova nerdata idea sviluppata dal noto produttore.
Per chi non la conoscesse, ON1 è una nota azienda, composta in gran parte da fotografi, che da anni sviluppa interessanti software e soluzioni dedicate proprio alla community fotografica. Tra i vari programmi famosi troviamo ON1 Photo RAW, un programma per l’editing dei file RAW, ON1 Photo Mobile 2020, ON1 HDR 2020 e molti altri. Il team è composto da ben 23 persone, tutte con ruoli diversi, costantemente al lavoro per portare innovazioni importanti in ambito fotografico.
ON1 360: come funziona il nuovo servizio in cloud
Sono da pochi stati rilasciati i vari dettagli del nuovo servizio chiamato “360” e prodotto da ON1: si tratta di una possibilità, per i fotografi, di sincronizzare la modifica e l’organizzazione delle immagini presenti su computer e dispositivi mobili indipendentemente dal luogo in cui sono archiviate. ON1 360° può collegare in cloud fino a cinque computer e cinque dispositivi mobili (tra smartphone e tablet) in modo da permettere l’archiviazione fisica su uno di essi (o su hard disk collegati ad essi e sistemi NAS) e rendere possibile la modifica dei vari file (quindi la post-produzione, la rinominazione e così via) anche da remoto, modifiche che poi vengono applicate istantaneamente anche al singolo file archiviato “in locale” su uno dei dispositivi. Questo significa che potrete avere il vostro archivio di file anche “fermo” su un NAS e collegarlo al servizio.
Il funzionamento è semplice: una volta impostati i vari dispositivi in vostro possesso su cui usare ON1 360, basterà scegliere i file, le cartelle o gli album da “raggiungere” tramite remoto per poi permettere al programma, automaticamente, di inviare una versione compressa degli stessi al sistema di archiviazione in cloud. A questo punto, i dispositivi “legati all’account”, inclusi smartphone e tablet, potranno accedere a quei file scelti e compressi in modo che possano essere modificati da qualsiasi parte del mondo. Per permettere questa funzione da mobile e sfruttare tutte le possibilità di questo software, il produttore rilascerà presto una versione dell’app dedicata proprio ad iOS e Android che integrerà lo stesso motore di elaborazione dei file RAW presente nell’app ON1 Photo RAW 2020, affinché sia possibile non solo dare lo stesso feeling agli utilizzatori ma permettere anche lo stesso tipo di modifiche che normalmente sarebbero “limitate” solo alla controparte desktop.
Secondo il comunicato stampa fornito dal produttore, i file RAW compressi e inviati al cloud, condivisi quindi tra i vari dispositivi personali, saranno più piccoli del 75% rispetto ai file originali, ma manterranno la stessa e medesima gamma tonale e cromatica originale. Agli utenti verrà anche offerta la possibilità di archiviare i file originali, nelle dimensioni standard, all’interno del cloud in modo tale che possano fisicamente essere condivisi tra i vari dispositivi. Tutto sarà a scelta soggettiva dell’utente.
È importante inoltre specificare il fattore privacy: come sottolineato dal produttore, molti servizi di storage online analizzano e indicizzano i file contenuti nel cloud privato dell’utente a fini di marketing, per proporre quindi banner e simili. In questo caso, con ON1 360, tutti i file caricati dall’utente saranno completamente privati al 100%.
Sempre secondo il produttore, il software ON1 360 avrà una quantità di archiviazione online dieci volte superiore rispetto alla concorrenza e il servizio avrà un costo inferiore del 20%, sempre rispetto alla concorrenza. Data la grande possibilità in termini di compressione offerta dal servizio, sarà possibile archiviare una quantità maggiore di foto nello stesso spazio.
“Il nostro obiettivo è quello di dare un controllo pieno ai fotografi. Si parla quindi di “controllo” su dove archiviare le foto, controllo su cosa si vuole sincronizzare e controllo su come si vogliono modificare gli scatti. Non esiste un’altra soluzione al momento in grado di offrire questa flessibilità e queste funzionalità. Il piano ad abbonamento sarà ultra-competitivo in termini di prezzo e funzionalità e includerà 10 volte lo spazio di archiviazione al 20% in meno di costi rispetto ad altri piani. Inoltre, il formato di file raw compresso di ON1 (opzionale) richiede uno spazio di archiviazione significativamente inferiore per permettere di avere accesso ad ancora più foto da tutti i dispositivi ” – Dan Harlacher, vicepresidente di ON1.
ON1 360: prezzo e disponibilità
ON1 360 è un servizio già disponibile con programma “early bird”, ciò significa che se decidete di acquistare uno dei pacchetti in questo momento (per un periodo di tempo limitato) potrete avere alcuni vantaggi aggiuntivi tra cui un kit / pack di preset, LUT e Texture per il programma ON1 Photo Raw e corsi end-to-end (quindi personalizzati per ogni singola persona) per il programma ON1 360°. Dev’essere chiaro che per utilizzare ON1 360 dovete già essere utilizzatori di ON1 Photo Raw 2020, ma volendo, ci sono piani diversi sia che siate nuovi utenti, sia che abbiate già il software.
ON1 360 è infatti visto come “estensione” di ON1 Photo Raw, pertanto, come costi per il solo add-on si parla di 59,99$(circa 55€ al cambio attuale) all’anno per il piano da 200GB e 109.99$ (circa 101,37€) all’anno per il piano da 1TB. Diversamente, se non avete ON1 Photo Raw (o non lo usate ancora) il prezzo per il “tandem” di programmi passa a 89,99$(circa 82,93€) per all’anno per il piano da 200GB e 179,99$(circa 165,88€) l’anno per il piano da 1TB. A giugno arriveranno anche i piani a pacchetto mensile. Se avete acquistato precedentemente una licenza a vita di ON1 Photo RAW vi sarà ovviamente possibile scegliere di pagare il servizio solo come Add on. Per maggiori informazioni, o per l’acquisto, potete andare direttamente sul sito del produttore cliccando qui.