Abbiamo avuto il piacere di partecipare, grazie a Canon Italia, alla conferenza stampa di presentazione della sedicesima edizione di Photofestival, la manifestazione fotografica ormai consolidata a Milano. Ecco le nostre considerazioni sull’evento di quest’anno.
Photofestival 2021: un evento importante
Non è stato facile, quest’anno, organizzare il Photofestival: la situazione sanitaria legata al Covid-19 è ancora delicata e tirare su eventi come questo, di questa portata, non è semplice. Io e Ricky, stamani, abbiamo avuto il piacere di partecipare alla conferenza di presentazione di Phofestival 2021 e abbiamo avuto subito la conferma di quanto questa manifestazione sia un punto di riferimento nella cultura fotografica, quest’anno arricchita da due novità: un sito nuovo molto più dinamico e piacevole da consultare, e una sezione virtuale che regala un “assaggio” delle esposizioni fisiche, ideata appositamente per contrastare la pandemia e permettere a tutti di godersi la cultura. Come dichiarato da Davide Tremolada Intraversato, responsabile photoSHOWall, il museo virtuale è un grande spazio espositivo che permette di accedere anche ad altri contenuti digitali e cataloghi.
Le dichiarazioni in conferenza
Prima di parlarvi del programma dell’evento, ci teniamo a riportarvi alcune considerazioni che gli organizzatori ci hanno tenuto a ribadire durante la conferenza perché essenziali al fine della sua comprensione.
“Siamo un gruppo di matti che, nonostante le difficoltà, credono molto in questo progetto. Se ci sono 150 mostre è perché c’è una grande volontà di riprenderci la vita normale. Noi non ci limitiamo solo ad accogliere le mostre ma ne proponiamo di nostre, anche se oggi non è semplice trovare degli spazi da noleggiare per esporre con dei costi normali. Siamo molto felici della galleria virtuale, ma ancora più del formato cartaceo che continua a sopravvivere ed essere un riferimento” ha dichiarato Roberto Mutti, Direttore artistico della manifestazione.
“Organizzare questa sedicesima edizione non è stato facile, è costata molta fatica. Photofestival è la punta di diamante della fotografia in questa settimana di Art Week. Trovare la forza morale e finanziaria per rilanciarsi con questo evento non è stato facile e i primi complimenti vanno alle aziende di AIF perché hanno voluto resistere e riproporsi. L’espansione geografica del festival continua e si spera che nelle prossime edizioni si possa ampliare ancora di più. Ci sono eventi legati al mondo della fotografia che sono spariti, come il Photokina. Io ne ho fatte 18, questo per dire che nonostante ci siano eventi che non esistono più questo festival esiste ancora perché abbiamo la volontà di portare avanti una manifestazione fondamentale per la cultura fotografica. Cambiano i brand, cambiano i momenti ma la fotografia resterà sempre.” Luca Servadei, Presidente AIF e Direttore Vendite Polyphoto SPA.
Photofestival 2021: la natura e la città
Il tema centrale di Photofestival 2021 è La natura e la città. Segni di un tempo nuovo. La tematica, come si può intuire, è quella del cambiamento climatico e della ricerca di un’equilibrio tra ciò che è urbano e ciò che è natura. Un argomento importantissimo al giorno d’oggi, con il surriscaldamento globale che ci soffia sul collo obbligandoci a prendere seri provvedimenti. Canon, in perfetta sintonia con le ideologie della manifestazione, anche per quest’anno conferma la sua presenza al fianco di AIF per contribuire a dare impulso al mondo della fotografia che si trova ad affrontare una delicata situazione di ripresa. Natura e mondo urbano che quindi entrano in contatto per aumentare la “coscienza verde”, rispettare il mondo e capire di essere parte integrante di esso.
La rassegna di Photofestival 2021 propone, dal 17 settembre al 1 ottobre 2021, diverse mostre (ben 150 dislocate in tutta Milano) tra cui RiScatta l’obiettivo realizzata con il sostegno del produttore giapponese. Arrivato al terzo anno, il progetto guidato da Antonio Gibotta (vincitore del World Press Photo 2017 e Canon Ambassador fino al 2020) affronta diverse tematiche rilanciate con lo sguardo puro e libero di 14 studendi, di cui tredici ragazze e un ragazzo. Punti di vista nuovi non condizionati da altri fattori essendo per loro la prima volta con una macchina fotografica, lasciandoli liberi di raccontare Napoli e le sue usanze lontano dai luoghi comuni e dalle immagini cartolina.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Neapoli.Art, associazione no-profit. La mostra si sarebbe dovuta tenere nel 2020, tuttavia, a causa delle vicende che tutti noi conosciamo, ha avuto notevoli problematiche per la grande apertura. A causa di tale vicenda, Canon, unitamente agli organizzatori, ha avuto la grande idea di trasformarla in qualcosa che potesse comunque essere vista da tutti senza problemi, anziché creare qualcosa di contingentato. Per questo motivo, la mostra ha preso il via per la prima volta al pubblico (in tutti i sensi) proprio perché sono stati realizzati 85 cartelloni “pubblicitari” dislocati per Napoli e contenenti le varie foto realizzate (30 immagini, per la precisione), selezionate dall’azienda giapponese e Antonio Gibotta.
Photofestival 2021: i riconoscimenti
Premio AIF 2021 alla carriera – Ferdinando Scianna
Il premio alla carriera 2021 va a Ferdinando Scianna per il suo estro poliedrico che gli ha permesso di essere, fin da giovane, un fotografo nato. Capace di ampliare l’orizzonte con interventi dove le parole sono accumunate alla fotografia.
Premio AIF Nuova Fotografia – Camilla Ferrari
Il premio AIF 2021 Nuova Fotografia va a Camilla Ferrari per la determinazione e il rigore per essersi mossa nel mondo della fotografia con l’attenzione al linguaggio che le permette di esprimere un immaginario fortemente contemporaneo. La fotografa, visibilmente colpita perché non avvisata del premio, ci ha tenuto a ringraziare e affermare quanto il concetto del linguaggio in fotografia sia importante e come ogni fotografo debba trovare il suo “dialetto” per raccontare e dichiarando come questo premio sia una spinta enorme per proseguire questo percorso.
Photofestival: conclusioni
Anche quest’anno quindi una manifestazione che vuole elevare la cultura fotografica e farla vivere a tutti, senza distinzioni. Un progetto che da sedici anni si prefigge di raccontare, supportare e omaggiare l’arte fotografica. Un’edizione che noi di FotoNerd vi consigliamo assolutamente di non perdere.