Presso la Fondazione MAST di Bologna, fino a gennaio, ci sarà la possibilità di ammirare in mostra le opere fotografiche dei finalisti del Photography Grant on Industry and Work 2020, un concorso che dal 2007 ad oggi ha scritto una pagina importante di questa forma d’arte. Ecco tutti i dettagli.
Photography Grant on Industry and Work mostra 2020: i cinque finalisti
Per chi non lo sapesse, il concorso Photography Grant on Industry and Work è stato lanciato nel 2007 da G.D, azienda di packaging, per poi entrare nel progetto coordinato dalla Fondazione MAST di Bologna nel 2013. Il progetto è una selezione biennale di giovani fotografi che ha lo scopo di documentare e promuovere la ricerca nel campo industriale tramite anche l’arte e il ruolo della società nel territorio. Dal 2007 ad oggi questo evento ha contribuito alla realizzazione di una raccolta fotografica di artisti contemporanei veramente ampia e importante, che ci ha permesso di scoprire anche talenti cristallini. Ora, anche per questo 2020, sono stati decretati i cinque finalisti che avranno l’onore di esporre i loro progetti realizzati per il Photography Grant on Industry and Work fino a gennaio 2021.
I fotografi che esporranno le loro opere sono Chlowe Dewe Mathews (Regno Unito), Alinka Echeverria (Messico/Regno Unito), Maxime Guyon (Svizzera), Pablo Lopez Luz (Messico) e Aapo Huhta (Finlandia). Tutti loro sono stati capaci di rispettare l’ideale del concorso e proporre opere di spessore che sono state valutate da una giuria importante, che include tra gli altri anche Giovanna Calvenzi (giornalista e foto editor), Laura Gasparini (storica e critica della fotografia) e François Hébel (Fondazione Cartier-Bresso di Parigi). Giurati di tutto rispetto, per un concorso divenuto in tredici anni un punto di riferimento per il settore. I fotografi avranno il piacere di esporre il loro operato fino al 3 gennaio 2021 (Covid-19 permettendo), presso il MAST di Bologna.
Photography Grant on Industry and Work mostra 2020: conclusioni
Speriamo che questa mostra, come tutte le altre attive in questo momento, non venga fermata per via del Covid-19. La cultura è importante e, nonostante la situazione sia decisamente critica, bisogna cercare di tenerla viva tramite progetti come questo.
Per maggiori informazioni sugli orari di apertura e sui fotografi finalisti vi invitiamo a visitare direttamente il sito della Fondazione MAST. L’ingresso è totalmente gratuito, ma su prenotazione.