Nonostante il Covid-19 sia riuscito a far cancellare o rinviare tutti gli eventi fotografici dell’anno, non è riuscito a fermare il team di Photorend che è andato in Giappone e ha avuto l’opportunità di scambiare quattro chiacchiere con Yosuke Yamane, direttore della divisione Imaging Business di Panasonic. Durante l’intervista si è parlato di tantissimi argomenti: i risultati di mercato, l’alleanza con Leica e Sigma, la possibilità di vedere in futuro un modello entry level della serie Full Frame Lumix S e la voglia di non abbandonare il sistema Micro Quattro Terzi. Ripercorriamo le tappe più importanti dell’intervista di Photorend al direttore di Panasonic.
Photorend intervista Panasonic: due anni di risultati
Il sito francese Photorend ha avuto la possibilità di intervistare Yosuke Yamane, direttore del settore Imaging Business di Panasonic, durante un viaggio in Giappone. Il risultato è stata una chiacchierata lunga e dettagliata, in cui si sono affrontati moltissimi punti importanti.
La prima domanda posta a Yamane riguarda la situazione di mercato di Panasonic a 18 mesi dal lancio di S1 e S1R, prime fotocamere mirrorless Full Frame del produttore, e l’annuncio della L-Mount Alliance con Sigma e Leica. Il direttore ha rivelato che l’azienda è molto soddisfatta dei risultati di questo periodo, delle vendite delle sue macchine fotografiche e del fatto che ora sia disponibile una grande varietà di lenti per l’innesto L. Ha tenuto a precisare, inoltre, che i suoi modelli dedicati ai professionisti che si assestano tutti sopra i 3.000 euro, hanno permesso a Panasonic di ottenere il 10% delle vendite del mercato mirrorless Full Frame. Un risultato importante che, a quanto dichiarato, è perfettamente in linea con le aspettative iniziali dell’azienda.
Un altro importante traguardo ottenuto in questi due anni, che Yamane ha raccontato con immenso orgoglio, è la certificazione di Panasonic S1H da parte di Netflix. Il direttore l’ha definito “un momento decisivo” per l’industria cinematografica, che fino ad ora accettava ufficialmente solo cineprese del calibro di Arri, RED e Canon.
“Sono sicuro che S1H porterà un grande cambiamento nel mondo del cinema, grazie alla sua compattezza, facilità di utilizzo e qualità“.
Photorend intervista Panasonic: Micro 4/3 e Lumix S
L’intervista si è poi spostata ad affrontare argomenti riguardanti i progetti futuri di Panasonic e Yamane non si è assolutamente tirato indietro, rispondendo con totale sincerità. Il direttore dell’area Imaging Business ha ammesso senza troppi giri di parole che quest’anno il mercato delle fotocamere ha ricevuto duri colpi a causa dell’evoluzione tecnologica delle fotocamere smartphone, sempre più in grado di regalare scatti di qualità altissima con risoluzioni importanti. Durante la chiacchierata si è anche sbilanciato affermando che, nel prossimo periodo, secondo lui, il mercato delle fotocamere Full Frame aumenterà mentre per quello delle fotocamere compatte e reflex inizierà il declino.
“Panasonic è stata la prima a introdurre una macchina fotografica mirrorless Lumix, quindi abbiamo un grande vantaggio in termini di prestazioni e tecnologie video. Riteniamo che questo mercato sarà sempre più vantaggioso per noi, e intendiamo sfruttarlo utilizzando i nostri punti di forza“.
Arrivati a questo punto, il direttore di Panasonic durante l’intervista di Photorend, ha tenuto a rassicurare i tantissimi appassionati del sistema Micro Quattro Terzi, che ormai da anni non vedono un nuovo modello di punta della serie Lumix G: “Olympus ha annunciato che il Micro 4/3 è il mount numero uno al mondo (in termini di numero di vendite), e questo è un risultato importantissimo. Insieme a loro, abbiamo creato e fatto crescere questo formato che garantisce ottime prestazioni abbinate all’ergonomia e alle dimensioni dei prodotti. Il Micro Quattro Terzi resta per noi un settore di importanza primaria, quindi non lo abbandoneremo ma anzi continueremo a promuoverlo con tutte le nostre forze“. Questa affermazione farà sicuramente la gioia di tantissimi utenti, che potrebbero iniziare a sognare l’eventuale arrivo di una Panasonic GH6. Yamane però non si è limitato a parlare del formato ridotto, lanciando anche alcune indiscrezioni su un possibile modello futuro della serie Full Frame “più accessibile a tutti”, aprendo le porte a quello che potrebbe essere un modello Entry Level Lumix S. Una notizia importante perché, dati i prezzi sopracitati dei tre corpi attualmente sul mercato, questo significherebbe cercare di portare quanti più fotografi possibile dalla propria parte, proponendo una macchina fotografica di qualità ad un prezzo altamente competitivo, calcando le orme di Canon con EOS RP.
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Photorend intervista Panasonic: situazione Covid-19
Infine, per non farsi mancare nulla, il direttore di Panasonic ha parlato della situazione legata alla pandemia di Covid-19: “Stiamo cercando di ridurre al minimo i danni causati da questa malattia con tutte le precauzioni del caso. Abbiamo una fabbrica di produzione in Cina, fortunatamente stanziata vicino alla costa orientale in direzione di Taiwan, quindi non abbiamo subito ripercussioni enormi come in altre città. L’80% dei nostri dipendenti è tornato a lavorare con tutte le imposizioni di sicurezza necessarie a prevenire il contagio, però molti dei fornitori hanno ancora delle difficoltà importanti. Le mie preoccupazioni non riguardano solo la nostra produzione, ma il mercato generale delle fotocamere: le persone non possono uscire a fotografare e questo si rispecchia con un calo delle vendite. Se dovesse continuare in questo modo, le ripercussioni possono essere molto negative. Spero con tutto il cuore che questa bruttissima situazione passi per tutti e che le persone possano tornare felicemente a fotografare e stare bene”
Potete leggere l’intervista completa di Yosuke Yamane a questo link.
Cosa ne pensate? Aspettate una nuova micro 4/3 oppure preferite una S1 entry level (magari APS-C)?