Quali magie saremmo in grado di compiere se la realtà aumentata, ormai sempre più in auge, potesse venire applicata a programmi di fotoritocco come Photoshop? Questa domanda trova risposta nell’app che sta realizzando uno sviluppatore francese, la quale permetterà di inquadrare un oggetto tramite smartphone, ritagliarlo e trascinarlo dentro un documento o nel noto programma di post produzione. Ecco come funziona.
Photoshop realtà aumentata: come funziona
Ancora prima di iniziare a parlarvi di questa applicazione in via di sviluppo, voglio rivelarvi il futuro che mi è appena passato davanti agli occhi: migliaia di persone in tutto il mondo che trasporteranno i fiorellini di campo o i propri gattini dentro Adobe Photoshop con una sola spinta del proprio dito sullo schermo dello smartphone, editando poi fotografie leggendarie che conquisteranno l’universo. Ok, forse un filino troppo esagerato ma è quello che potrebbe realmente accadere: lo sviluppatore francese Cyril Diagne sta realizzando un’app che sfrutterà la realtà aumentata per inquadrare i soggetti, ritagliarli automaticamente dallo sfondo e trascinarli all’interno di un documento o di Photoshop semplicemente scorrendo il dito.
Diagne, sviluppatore presso Google Arts and Culture, ha giocato con gli strumenti a sua disposizione e, dopo una sola settimana, ha creato questa applicazione che permette letteralmente di trasportare un oggetto su Photoshop grazie alla realtà aumentata. Nei suoi tweet, Diagne spiega che si è servito di un pacchetto di software per individuare gli oggetti e rimuovere lo sfondo, mentre per rilevare quando il telefono punta sullo schermo del computer per avviare il trasferimento ne ha sfruttato uno diverso. Ecco a voi il video in cui lo sviluppatore mostra le potenzialità dell’app:
4/10 – Cut & paste your surroundings to Photoshop
Code: https://t.co/cVddH3u3ik
Book: @HOLOmagazine
Garment: SS17 by @thekarentopacio
Type: Sainte Colombe by @MinetYoann @ProductionType
Technical Insights: ↓#ML #AR #AI #AIUX #Adobe #Photoshop pic.twitter.com/LkTBe0t0rF— Cyril Diagne (@cyrildiagne) May 3, 2020
Photoshop realtà aumentata: il futuro che ci aspetta
A parte la mia digressione iniziale, assolutamente scritta per strappare un sorriso, il futuro che ci si prospetta davanti potrebbe essere molto interessante: avere la possibilità di inquadrare un oggetto e trasportarlo all’interno di un programma di editing, grazie alla realtà aumentata, potrebbe non solo velocizzare alcune operazioni in ambito fotografico, ma anche fare comodo in situazioni dove la fotografia di per sé centra ben poco ma si ha la necessità di inserire delle immagini velocemente all’interno di un contesto. Lo sviluppatore francese non è l’unico che sta lavorando a progetti di questo tipo, e siamo sicuri che le aziende potranno trovare interessanti le applicazioni che permetteranno di sfruttare la realtà aumentata in maniera differente, ma utile. Il progetto in via di sviluppo di Cyril Diagne è libero e chiunque avesse voglia di entrare nel codice per provare a migliorarne la velocità, può scaricare i file da questo link.
Voi cosa ne pensate? Cosa fareste con un’applicazione simile?