Prendere una vecchia Polaroid e renderla modificata apposta per la stampa termica è possibile? Potrei dirvi di no, ma mentirei: uno studente di ingegneria si è prodigato per trasformare il pezzo d’epoca in una fotocamera istantanea che stampa su carta per ricevute. Siete curiosi di scoprire come ci sia riuscito? Ecco tutti i dettagli sul procedimento.
Polaroid modificata stampa termica: come ha fatto?
Reputo molto interessante essere appassionati di fai da te, perché puoi davvero creare delle piccole perle con le tue mani partendo da qualcosa di brutto o di incompleto. Sam Zeloof, studente di ingegneria elettrica, ha però fatto qualcosa di molto particolare: ha preso una vecchia Polaroid e l’ha modificata per la stampa termica. L’intero processo che ha portato alla creazione di questo particolare strumento è stato reso noto dallo stesso ragazzo su IEEE Spectrum e, sebbene potrebbe sembrare alla portata di tutti, si è rivelato essere un procedimento delicato e non adatto a molti. Un hackeraggio in tutto e per tutto, potremmo azzardarci a dire.
Sam Zeloof ha adattato una vecchia Polaroid con un Raspberri Pi e una stampante termica, ottenendo una fotocamera istantanea che stampa su carta per ricevute. Immaginatevi di ricevere uno scontrino con una foto sopra, deve essere spettacolare. Frutto di un duro lavoro di combinazione degli strumenti a disposizione, è dotata persino di una bobina magnetica personalizzata per la carta termica così da poter sostituire facilmente il rotolo ogni volta che si esaurisce. La Polaroid modificata per la stampa termica arriva ad una autonomia di circa 12 ore e può catturare, a ciclo vitale, circa 150 fotografie per rotolo. Ogni volta che viene scattata una foto si ottiene una copia digitale a colori e quella monocromatica a bassa risoluzione viene immediatamente inviata alla stampa. Zeloof non ha lasciato nulla al caso nella sua creazione, inserendo persino il suono dell’otturatore quando si scatta. Grazie al Wi-Fi, inoltre, si può esportare la copia ad alta risoluzione. “Sono stato capace di inserire tutta l’elettronica necessaria nel case, per poi richiuderlo e farla sembrare una semplicissima Polaroid. Cosa che non è, però”, ha dichiarato entusiasta.
Polaroid modificata stampa termica: conclusioni
Sam Zeloof ha creato un vero e proprio gioiellino grazie alle sue capacità fai da te e ai suoi studi di ingegneria. Questa Polaroid “potenziata” è molto particolare e, nonostante sia un prodotto del tutto artigianale, è molto intrigante ed accattivante. Poi, per gli appassionati del fai da te, questa è pura poesia.