Tre protagoniste dello spettacolo italiano partono per la prima volta assieme per una memorabile vacanza on the road. Presto su Sky e in streaming su Now arriva lo show Quelle brave ragazze con Maionchi, Milo e Berti. Vediamo assieme tutti i dettagli
Quelle Brave Ragazze Sky: uno show on the road
Mara Maionchi, Sandra Milo e Orietta Berti sono le protagoniste del nuovo show Quelle Brave Ragazze. Le tre leggende della televisione italiana partiranno per un viaggio in Spagna, passando da Madrid a Siviglia, dal Deserto di Tabernas a Granada, fino ad approdare a Valencia.
Uno straordinario viaggio on the road è il nuovo show, produzione Sky Original realizzato da un’idea di Mara Maionchi, che porterà in giro queste tre amatissime donne e star coinvolgendole in alcune attività straordinarie e altre più quotidiane, tra tradizioni locali ed esperienze per loro fuori dal comune. Tutto questo permetterà alle tre brave ragazze di vivere usanze e culture diverse mentre si concedono una vacanza davvero memorabile.
Mara, Sandra e Orietta si sposteranno a bordo di un furgoncino molto speciale e altamente riconoscibile: leopardato rosa shocking. Il mezzo verrà guidato dal loro autista tuttofare Alessandro Livi, 50% italico e 50% iberico. Lui sarà il loro accompagnatore attraverso le missioni, il loro traduttore per aiutarle con la lingua spagnola e sarà anche il loro bodyguard. Tappa dopo tappa e giorno dopo giorno Alessandro farà sempre più parte del loro viaggio facendo breccia anche nei loro cuori. Il rapporto con lui si farà sempre più forte, tanto da essere coinvolto nella convivenza delle ragazze.
Quelle Brave Ragazze Sky: tante missioni da completare
Fino alla partenza dello show firmato Sky, in Quelle Brave Ragazze le tre donne saranno all’oscuro della loro destinazione scoprendo solo all’arrivo in aeroporto a Milano di stare per imbarcarsi su un volo diretto a Madrid. Una volta arrivate, dopo essersi sistemate, visiteranno il mercato Barceló e Plaza Mayor. Dopo la Capitale, si sposteranno prima a Siviglia, poi nel Deserto di Tabernas, a Granada e infine a Valencia.
Per ogni tappa di Quelle Brave Ragazze Mara, Sandra e Orietta si sottoporranno ad alcune prove singolari in cui gli verrà chiesto di compiere delle missioni, ogni volta immortalate con un selfie. Vedremo le tre ragazze: divincolarsi nel mercato per la spesa e poi preparare una cena speciale; fare la conoscenza di un bizzarro supereroe e di una confraternita religiosa. Arriveranno addirittura a fare un’esibizione di caliente flamenco, la rievocazione di una scena in piena atmosfera Spaghetti Western e un’esperienza olistica.
Grazie a Sky, dunque vedremo le nostre tre protagoniste mangiare e cucinare paella e tapas, camminare in alcune delle strade e delle piazze spagnole più belle e famose. Le tre brave ragazze proveranno gli abiti più tradizionali della cultura spagnola e scopriranno le segrete consuetudini locali, senza disdegnare anche un pizzico di trasgressione diventando le protagoniste di un concerto metal e delle serate nei locali più divertenti delle città in cui faranno tappa.
A fare da motore allo show ci sarà il rapporto sincero e complice che le “brave ragazze” costruiranno. Aspettatevi, dunque, di vedere nascere un’amicizia divertente e dolcissima fra tre donne diverse ma anche molto simili per voglia di divertirsi e amore per la scoperta.
Quelle Brave Ragazze Sky: quando e dove vedere lo show
Da giovedì 19 maggio alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go, potremo seguire le tre amatissime leggende nello spettacolo italiano vivere una vacanza indimenticabile. Per sei settimane potremo seguire Mara, Sandra e Orietta nelle loro avventure in giro per la Spagna che ci racconteranno come la voglia di divertirsi e fare nuove esperienze non abbia davvero età.
Quelle Brave Ragazze è una produzione Sky Original realizzata da Blu Yazmine. Da un’idea di Mara Maionchi. Autori: Angelo Ferrari, Marta Marelli, Lorenzo Almansi, Luana Picardi, Ferdinando Sorbo. Regia: Riccardo Valotti. Produzione a cura di: Nicolò Nardini, Matteo D’Arcangelo.