Può un progetto apparentemente semplice celare un grande significato? Assolutamente sì, se si parla di quello realizzato da David Baker: il fotografo britannico ha scattato una serie di ritratti alle persone pre e post taglio di capelli una volta che le restrizioni del lockdown si sono allentate. Ecco le fotografie.
Ritratti taglio di capelli lockdown: sotto la semplicità
Può sembrare banale, e forse lo è e sono io che ci vedo più di quanto ci sia realmente, ma bisogna parlarne: David Baker ha deciso di fotografare diverse persone prima e dopo che si tagliassero i capelli, una volta che il lockdown per sconfiggere il Covid-19 è stato allentato. In questo progetto, dall’apparenza davvero banale, ci vedo molto: quanti di noi, durante i mesi di “clausura obbligatoria”, si sono lasciati andare? Quanti di noi hanno soprasseduto all’aspetto esteriore, per poi ritrovarsi alla riapertura in panico e in cerca di un barbiere? Quanti, ancora, hanno capito che l’aspetto esteriore, per quanto importante e di peso nella società attuale, non è tutto? Penso chiunque, soprattutto durante il primo blocco dello scorso anno. Il progetto fotografico di David Baker per me è importante perché rappresenta lo status delle persone durante la pandemia di Covid-19, un simbolo capace di raccontarci durante quelli che sono stati i mesi più difficili della nostra vita (intesi come comunità). Poi, siamo sinceri: in base al taglio di capelli cambia drasticamente la fisionomia del viso e vedere il mutamento è incredibile.
David Baker, come riportato da PetaPixel, è un ex poliziotto che sta studiando per ottenere una laurea in fotografia presso la Arts University Bournemouth, e ha realizzato questo progetto aprendo un piccolo studio improvvisato nel retrobottega di un barbiere. La sua idea, stando a quanto dichiarato, era quella di raccontare il cambiamento delle persone, ispirato dai ritratti di Thomas Ruff. Baker ha realizzato ben 220 ritratti nel corso di 24 ore, sfruttando una Canon EOS R5 con obiettivo 24-105mm.
Ho presentato l’idea al mio barbiere e lui è stato felicissimo di farmi passare un paio di giorni a scattare nel suo retrobottega. Lo spazio era ovviamente limitato, quindi ho optato per una semplice impostazione a due luci, con un octabox rivestito d’argento per diffondere e dare maggior contrasto agli scatti.
Ritratti taglio di capelli lockdown: conclusioni
Il progetto di David Baker, come vi ho detto, lo reputo davvero interessante e ricco di spunti da affrontare. Potete vedere tutte le immagini che ha realizzato andando sul suo sito ufficiale.