La storia, resa accessibile a tutti in via gratuita: La Royal Photographic Society mette ben 165 anni di vita della sua rivista online in un archivio tutto da gustare e visionare, che racconta uno dei periodici sulla fotografia più longevi di sempre. Ecco tutti i dettagli.
Royal Photographic Society archivio online: 165 anni di storia
Non capita spesso che un’istituzione così importante decida di mettere il suo archivio online in via del tutto gratuita, ma questo è ciò che è successo: la Royal Photographic Society ha pubblicato ben 165 anni di storia della sua rivista, una delle più longeve di sempre insieme a The Journal. I visitatori del sito potranno quindi risalire agli albori e gustarsi il primo numero del 3 marzo 1983, con una copertura che arriva fino al 2018. 165 anni di storia in cui l’editoriale è diventato un simbolo, un’icona unica e intramontabile. Nel corso delle decadi la frequenza di pubblicazione è cambiata più volte (ora escono 6 numeri all’anno), ma non cambia il contenuto: fotografia, storie, qualità.
Il periodico della Royal Photographic Society, e quindi il suo nuovo archivio online, copre tutti gli ambiti della fotografia, da quelli professionali e tecnici a quelli scientifici e puramente amatoriali. Un’ampiezza di contenuti che, soprattutto dall’arrivo delle immagini sul finire del 1800, ha scritto pagine indelebili di questa cultura. L’archivio risulta quindi un incredibile registro della storia della tecnologia fotografica, del cambiamento e degli stili che nel corso degli anni si sono succeduti. Una iconografia complessa, composta da livelli, strati e substrati che racconta e offre disamine importanti su tutto questo universo. Un mezzo per apprendere, conoscere, approfondire: in poche parole, uno degli strumenti più rinomati per studiare la fotografia sfruttando le considerazioni di esperti e scoprendo i dettagli nascosti e poco conosciuti.
Royal Photographic Society archivio online: conclusioni
Una mossa vincente, interessante che risulterà davvero utile per tanti: approfittare di un archivio così vasto, messo online in via del tutto gratuita, è qualcosa che nessuno dovrebbe lasciarsi sfuggire.
Per ulteriori informazioni e consultare la raccolta vi invitiamo a visitare il sito web della Royal Photographic Society.