In pochi anni i sensori fotografici per smartphone hanno fatto dei passi da giganti, fino a 10 anni fa era praticamente impossibile acquistare un telefono che avesse una fotocamera da 10 o più megapixel, Samsung ha da poco annunciato lo sviluppo di un sensore da 576 MP, che permetterà di eguagliare le capacità percettive dell’occhio umano. Ecco tutti i dettagli.
Samsung sensore 576 megapixel: lo sviluppo
Dopo il recente lancio del sensore Socell HP1 da 200 megapixel, Samsung non sembra intenzionata a fermarsi qui, infatti ha da poco annunciato l’inizio dello sviluppo di un sensore fotografico per smartphone da ben 576 MP. Durante una presentazione Samsung al SEMI Europe Summit, l’azienda ha affermato che sarebbe in grado di ridimensionare i pixel sul sensore, come sta facendo progressivamente da venti anni, ad un livello tale che sarebbero in grado di rilasciare un sensore per smartphone da quasi 600 megapixel in soli quattro anni. Infatti Samsung ha progressivamente ridotto le dimensioni dei suoi pixel sui sensori e aumentato costantemente il numero di megapixel negli ultimi due decenni, in particolare dal 2010 è stata in grado di passare da 5 megapixel fino a 16 megapixel in soli quattro anni, quindi da 16 megapixel a 64 megapixel in altri quattro anni.
Nel 2020 ha creato un sensore da 108 megapixel e solo la scorsa settimana ha annunciato un sensore da 200 MP. Grazie allo sviluppo di questo sensore da quasi 600 megapixel, Samsung punta a eguagliare le capacità percettive umane, infatti si dice che i nostri occhi corrispondano a una risoluzione di circa 500 megapixel. La difficoltà maggiore nel ridimensionare la grandezza dei pixel sta nel rischio di ottenere foto “sfocate” o “sbiadite”, infatti l’obiettivo dei loro ingegneri è anche quello di bilanciare questo ridimensionamento con una maggior qualità di immagine data anche dal software di elaborazione d’immagine.
Samsung sensore 576 megapixel: conclusioni
La rincorsa ai Megapixel sembra non fermarsi, lo stiamo vedendo anche nelle macchine fotografiche dove oramai risulta quasi impossibile trovarne con sensori da meno di 24MP; questa risulta essere per lo più una mossa di marketing per dimostrare d’aver sviluppato prima degli altri un sensore così risoluto anche se, come voi lettori di FotoNerd ben sapete, ciò non è strettamente legato ad una maggiore qualità fotografica. Nonostante tutto ci aspettiamo che in futuro questo sensore andrà ad equipaggiare uno smartphone che comparirà nella nostra guida ai migliori smartphone fotografici.