I fotografi e la International Imaging Industry Association (I3A) segnalano sempre più frequentemente che in aeroporto i nuovi scanner danneggiano le pellicole e quindi le immagini prodotte sia da pellicole monocromatiche sia da quelle a colori che sono passate attraverso tale scansione. Vediamo insieme cosa succede e come evitarlo.
Dopo un singolo passaggio attraverso i nuovi scanner in funzione negli aeroporti americani possono verificarsi alcuni effetti indesiderati sulle nostre pellicole non ancora sviluppate. I nuovi scanner danneggiano le pellicole provocando un “appannamento“, una fastidiosa distorsione nelle zone d’ombra e in generale una scarsa qualità della riproduzione dell’immagine.
Gli scanner danneggiano le pellicole: il comunicato stampa di Fujifilm
Ecco il testo del comunicato stampa rilasciato da Fujifilm (lo potete trovare sul sito ufficiale in versione integrale )
Tokyo, 13 febbraio 2020 – Nel 2020 sono state introdotte nuove e avanzate tecnologie di scansione negli aeroporti e in altri punti di controllo di sicurezza, in particolare negli Stati Uniti.
Tali macchine possono causare più danni alle pellicole non ancora sviluppate e alle pellicole istantanee di Fujifilm Instanx rispetto alle generazioni precedenti di scanner.
Per proteggere le vostre preziose pellicole e le vostre future fotografie, Fujifilm vi incoraggia a trasportare le pellicole nel bagaglio a mano e a chiedere sempre l’ispezione a mano, indipendentemente dalla sensibilità delle pellicole.
Grazie mille per il vostro continuo supporto ai vostri prodotti.
Gli scanner danneggiano le pellicole: ecco cosa fare
Niente panico, le soluzioni suggerite sono alla portata di tutti.
Non imballate mai pellicole non sviluppate nel bagaglio in stiva. Questo è valido per le pellicole utilizzate, per quelle nuove, per le pellicole per filmati, per quelle istantanee Instanx e per le pellicole all’interno delle fotocamere usa e getta.
Trasportate sempre le pellicole nel vostro bagaglio a mano e chiedete sempre l’ispezione a mano quando passate attraverso la sicurezza aeroportuale. Consigliamo di posizionare tutte le pellicole in un sacchetto di plastica trasparente per gli ispettori della sicurezza, che sono addestrati a controllare tutti i tipi di pellicola, incluse quelle istantanee e quelle incluse nelle fotocamere usa e getta.
Quando si trasportano grandi quantità di pellicole non sviluppate, contattate la compagnia aerea in anticipo per concordare un’ispezione del bagaglio speciale.
Quando è possibile, inviate la pellicola a destinazione prima del vostro volo, usando un pacco o un corriere che certificherà che la pellicola non verrà sottoposto ai temuti raggi x.
In genere le pellicole e le fotografie già sviluppate non vengono danneggiate dagli scanner a raggi x. Ma prevenire è meglio che curare, non trovate?
Sicuramente, quando è possibile, comprare le pellicole solo una volta giunti a destinazione rimane l’opzione migliore.