Una notizia che in tanti stavamo aspettando: lo sciopero degli attori e sceneggiatori di Hollywood sembra essere giunto a conclusione con i dovuti accordi. Scopriamo insieme tutti i dettagli in merito.
Sciopero attori accordi: il compromesso è finalmente raggiunto
La notizia della fine dello sciopero degli attori e degli sceneggiatori negli Stati Uniti sembra davvero essere giunto a conclusione. Pare, infatti, che nelle scorse ore i loro rappresentanti e quelli degli studios di Hollywood si siano riuniti raggiungendo il tanto atteso e sperato accordo che dovrebbe mettere fine alle proteste portate avanti da questa estate. Proteste che, come ben sappiamo, hanno paralizzato per mesi la produzione di film e serie tv, danneggiando per un valore di miliardi di dollari l’economia statunitense. Un evento quasi senza precedenti, che ha ricordato l’altra grande crisi avvenuta negli anni ’60.
Ad annunciare questa notizia è il sindacato degli attori Sag-Aftra (US Screen Actors), che pubblicherà i dettagli nei prossimi giorni. Quello che è certo è che l’accordo prevede un aumento considerevole delle retribuzioni (si parla del 8% in più circa) e la regolamentazione e tutela per l’uso dell’intelligenza artificiale. Lo sciopero ha coinvolto attori, sceneggiatori, registi, controfigure e tutti gli altri professionisti che ruotano attorno alla produzione di film e serie tv. Si tratta di un accordo triennale con i principali Studios e con le piattaforme di streaming, che iniziavano ad avere non solo difficoltà economiche ma anche problemi con la programmazione dei prodotti per il 2024.
Sciopero attori accordi: conclusioni
Una notizia che ha sollevato l’entusiasmo degli addetti ai lavori, che non vedono l’ora di riprendere i loro progetti e tornare a emozionare il pubblico. Gli appassionati di cinema e serie tv, in seconda battuta, possono tirare un sospiro di sollievo per una notizia come questa. Finalmente possiamo sperare che i rinvii (che hanno coinvolto pellicole come, per esempio, Dune II e la seconda stagione di Andor) cessino e che i nostri punti di riferimento di Hollywood possano ricominciare a lavorare nelle condizioni migliori.
Avete seguito questo sciopero negli ultimi mesi? Cosa ne pensate degli accordi raggiunti? Fatecelo sapere!