Siete pronti ad avere uno smartphone con la fotocamera installata sotto al display? Visionox, un’importante azienda che opera nel campo della produzione di schermi OLED, afferma di essere pronta per iniziare la produzione di massa di questa nuova tecnologia. Scopriamo tutti i dettagli.
Smartphone fotocamera sotto al display: il futuro sta arrivando?
La prima volta che è stata presentata la tecnologia che permetterebbe alla fotocamera di uno smartphone di essere installata sotto al suo display era l’anno scorso, dai produttori Xiaomi e Oppo, diventando poi un prototipo in via di sviluppo. Nonostante questo, notevoli sfide da superare per permettere il funzionamento della fotocamera hanno impedito ad ora la realizzazione effettiva di modelli con questa tecnologia: l’elevata densità di pixel dei display moderni blocca la luce, abbassando conseguentemente la qualità dell’immagine finale, e la diffrazione del vetro protettivo potrebbe causare seri problemi alla resa dei colori.
Visionox, importante azienda attiva nella produzione di schermi OLED, afferma però di essere arrivata a risolvere questi problemi e di essere pronta ad avviare la produzione in serie di display per smartphone con la fotocamera installata sotto di essi. Come ci è riuscita? Visionox rivela di aver aumentato la trasmissione della luce e ridotto la diffrazione utilizzando diversi materiali che offrono una maggiore trasparenza, mentre il software agirà con un nuovo algoritmo che si occuperà di correggere la luminosità e le dominanti di colore presenti. Anche la densità dei pixel sulla parte del display che copre la fotocamera è stata abbassata per consentire una migliore trasmissione della luce.
Smartphone fotocamera sotto al display: quando usciranno?
Dato che Visionox sembrerebbe aver trovato la quadra, quando potremo mettere le mani su uno smartphone con la fotocamera sotto al display? Ora come ora è presto per dirlo, siccome la tecnologia dovrà essere testata più volte per controllare che tutti gli elementi siano al loro posto e i modelli funzionino. Quello che presumiamo è che ci vorrà del tempo prima di trovarci questi dispositivi tra le mani, nonostante alcune voci di corridoio affermino che i primi mesi del 2021 potrebbero portare alcune succulenti novità.