Dal 7 aprile si torna al cinema! Arriva, infatti, Sonic 2, il film dell’omonimo seguito e ispirato alla saga videoludica tra le più note al mondo: abbiamo potuto vedere la pellicola in anteprima e ve ne parliamo, oggi, in questa recensione senza spoiler. Non perdetevi i dettagli.
Sonic 2 recensione: introduzione
Avevamo iniziato a parlarvene in occasione dei The Game Awards 2021, ma finalmente ci siamo: dopo la pubblicazione del trailer, ecco l’arrivo ufficiale del film Sonic 2! Il regista americano Jeff Fowler è tornato per narrare le vicende dell’omonimo sequel senza perdere di vista gli storici videogiochi da cui tutto ha avuto inizio. Sonic è un’icona del mondo dei videogiochi, nonché la mascotte ufficiale della casa videoludica giapponese SEGA. Il suo volto ha fatto il giro del mondo e, nel corso di tutti questi anni, ha intrattenuto il pubblico con delle avventure grafiche tanto divertenti e apprezzate da vendere, a oggi, milioni e milioni di copie.
Oltre ad avere una serie videoludica, Sonic è comparso in altri titoli come Super Smash Bros., prodotti LEGO, I Simpson, LittleBigPlanet e tanto altro, rimanendo principalmente legato come crossover all’altro iconico personaggio di Super Mario. I suoi camei spaziano anche nel mondo cinematografico, come nei due film Disney “Ralph Spaccatutto” e “Ralph spacca Internet” e, non da ultimo, lo spielberghiano “Ready Player One”. Inoltre Sonic ha le sue personali serie a fumetti e d’animazione, da cui buona parte di quello che si vede qui è ampiamente ispirato.
Insomma, ce ne è davvero per tutti i gusti e probabilmente questi film in live action sono attualmente il modo più veloce e immediato per capire, in piccola parte, chi sia il riccio Sonic.
Sonic 2 recensione: la trama
Salvate San Francisco e Green Hills dai malvagi piani del Dottor Eggman, ormai lontano sul pianeta dei funghi, per Sonic è arrivata finalmente l’occasione di godersi la meritata pace. Anzi, no! Ora che ha una casa in cui vivere è giunto il momento di sfruttare i suoi poteri per il bene comune e trasformarsi in un “amichevole riccio di quartiere” pronto a sgominare anche il più innocente dei furti. Quando però la sua eterna nemesi torna a scombinare i personali piani, Sonic dovrà gettarsi in una corsa contro il tempo per scovare per primo il Grande Smeraldo, un fantomatico oggetto mistico che nelle mani sbagliate può portare il caos nel mondo.
Affiancato dal tenero Tails, Sonic non solo dovrà fare i conti con il vecchio nemico ma anche con un passato antico le cui origini celano un compito rimasto a lui precluso. Lo stesso passato da cui ha tratto forza e sentimenti negativi colui che sarà per il riccio una nuova e complessa sfida: Knuckles l’Echidna, l’ultimo discendente del suo popolo ora bramoso di rimpossessarsi dello smeraldo. Chi riuscirà a spuntarla?
Sonic 2 recensione: un seguito che funziona
Quante volte vi sarà capitato di sentire che un film sequel è migliore del suo originale? Per mia esperienza, davvero in rare occasioni. In questo caso Sonic 2 è quell’eccezione che ti fa affermare non solo questo ma anche e addirittura che se il progetto cinematografico fosse iniziato con la specifica pellicola l’impatto mediatico sarebbe stato ancora più forte. Sonic 2, infatti, riesce egregiamente a mantenere l’equilibrio tra l’essere un film per bambini, con battute che riescono a strappare loro la risata, e l’essere quel film che probabilmente i fan avrebbero già voluto vedere su grande schermo.
Come capitato con il primo, in cui inevitabilmente erano presenti molteplici easter-eggs, anche in questo caso si va a strizzare ampiamente l’occhio alle generazioni ormai più adulte, andando a calcare la mano con riferimenti ancora più evidenti. La presenza di Tales e Knuckles, a partire dall’uscita del trailer, mi aveva conquistato e fatto decidere che questo film l’avrei sicuramente visto: d’altronde, era proprio quello che volevo! Vedere interagire su schermo Sonic con gli altri personaggi storici della saga è stato genuinamente emozionante e la trama confezionata per il film poggia su delle basi più solide rispetto al precedente.
Sonic 2 recensione: l’evoluzione del protagonista
Questa pellicola è diversa dalla prima perché riesce finalmente nell’intento di essere godibile su due piani di lettura differenti, piani che già esistono in altri film come ad esempio quelli di Disney e Pixar. Individuarli è semplice: film per le famiglie, con la semplicità che cattura l’attenzione di un bambino, e film per adulti (e fan), con quei tipici messaggi nascosti e sottintesi che possono essere recepiti con una certa maturità mentale. Questa, di fatto, è la rappresentazione dell’evoluzione del personaggio di Sonic, che passa dall’essere un bimbo sperduto, rimasto orfano di genitori e casa, a un adolescente con le proprie certezze e desideroso di esplorare il mondo attorno a sé per appropriarsi dell’indipendenza.
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Ancora una volta, infatti, la presenza dei coniugi Wachowski rappresenta un ruolo chiave per la crescita personale del protagonista, ma qui in modo differente e migliore. Nel primo film, conoscere ed entrare a far parte della vita di Tom (James Marsden) e Maddie (Tika Sumpter) era la priorità, perché Sonic si ritrovava ad affrontare un mondo che non era casa sua e il loro esserci era l’unico conforto successivo allo strappo netto dal precedente nucleo famigliare. Con questo sequel è chiara la maturità che sente di avere raggiunto il riccio, perché ora che si è conquistato il personale posto sulla Terra è pronto a esplorarla con maggiore sicurezza, tanto da volersi ergere a “cavaliere blu” che con il favore della notte risolve i casi di criminalità che minacciano il quieto vivere.
Sonic 2 recensione: dinamicità e azione
Ovviamente, tutto questo, avviene nel modo goffo, pasticcione e caotico che ha sempre caratterizzato Sonic ma che lo porta anche a dovere riflettere sulle sue azioni e comprendere cosa significa realmente essere un eroe alla ricerca del suo fatidico momento. Un insegnamento che, ancora una volta, gli arriva dai suoi punti di riferimento umani e che ora lui può applicare alle sue nuove conoscenze, Tales per primo, assumendo su di sé una responsabilità nuova. Un ruolo che in cuor suo ha intrinsecamente sperato e ricercato: quello di essere a sua volta un capo, un punto di riferimento pronto a elargire agli altri perle di saggezza. Lo avreste mai detto di Sonic? Ebbene, rimarrete sorpresi! Questo è sicuramente l’aspetto “da famiglia” che contraddistingue il film.
Oltre al divertimento e alla riflessione non mancano i momenti di azione che invece caratterizzano l’aspetto dei desideri dei fan, ovvero ciò che volevano vedere su schermo. Si assiste, quindi, a un epico e desiderato scontro tra Sonic e Knuckles (come già in piccolo hanno lasciato intravedere dal trailer) nonché un ampliamento dell’aspetto mitologico, magico e surreale della realtà da cui loro provengono. La ricerca dello Smeraldo porta i personaggi a incamminarsi tra vette innevate e profondi oceani, verso il luogo in cui questo è nascosto. Ancora una volta l’ostacolo principale sarà il Dottor Eggman Robotnik, interpretato da un Jim Carrey in splendida forma, incarnando un villain se possibile ancora più spietato e folle.
Sonic 2 recensione: il futuro della saga cinematografica
Vecchie e nuove alleanze portano a una divisione netta delle squadre per cui tifare, anche se per gli adulti è fin da subito chiaro come certe dinamiche si svilupperanno, fino alla battaglia decisiva. Se la parte introduttiva del film risulta un po’ lenta poi il ritmo diventa sempre più serrato e avvincente, arrivando a un finale soddisfacente e a una scena post-credits da fare girare la testa ai fan!
Ormai è chiaro il desiderio di realizzare un progetto a più ampio respiro in cui si possa conquistare vecchio e nuovo pubblico con quella che potrebbe diventare una saga cinematografica, se fatta a dovere, ma anche solo una trilogia che date le premesse potrebbe avere un capitolo conclusivo davvero esplosivo!
Sonic 2 recensione: conclusione
Sonic 2 è un film soddisfacente e che riesce incredibilmente ad alzare di un grado l’asticella delle aspettative. Si tratta di una pellicola che si fa ricordare molto più della prima, che a questo punto non regge il confronto e diventa definitivamente trascurabile. In Sonic 2 c’è divertimento, azione e i fondamentali riferimenti a un background già consolidato, qui sfruttato senza eccedere.
Se già prima non vedevo l’ora di vedere questo, ora sono inevitabilmente in trepida attesa per il seguito, che in cuor mio spero sia già stato confermato e aspetta solo di essere ufficiale per il grande pubblico. Arrivate fino alla fine, senza uscire dalla sala prima dei titoli di coda, poi sono certa che capirete.
Siete fan di Sonic? Andrete a vedere questo film al cinema? Fatecelo sapere!
Recensione in breve
Sonic 2
Sonic 2 è un degno sequel in grado addirittura di oscurare il suo predecessore. I riferimenti al franchise e gli elementi originali della trama si amalgamano alla perfezione nel creare un prodotto finale in grado di intrattenere grandi e piccoli, con riferimenti per i fan e più chiavi di lettura.
PRO
- La trama passa da prettamente terrestre a mitologica, seguendo il background del franchise
- Knuckles l'Echidna
- Il doppiaggio italiano scalda il cuore!
- Divertimento, azione e dinamicità rendono le ore di film piacevoli
- Attori e doppiatori si divertono e questo traspare positivamente
CONTRO
- Colpi di scena (fatta eccezione per il finale) piuttosto prevedibili
- Una prima parte lenta, quasi soporifera