Dopo mesi di indiscrezioni, leak e supposizioni siamo arrivati al fatidico momento: Sony a7SIII è stata annunciata ufficialmente proprio quest’oggi e ci viene naturale metterla a confronto con l’altra grande macchina fotografica in grado di polarizzare l’attenzione, Canon EOS R5. Sono due prodotti che ancora dobbiamo provare, testare, quindi non pretendiamo di sapere con certezza quale delle due sia migliore. In questo articolo analizzeremo le loro specifiche sulla carta, quindi restando sempre con quel dubbio di fondo che solo andandole ad utilizzare di persona sapremo cancellare. Quindi, perché perdere ulteriore tempo? Ecco il confronto tra Sony a7SIII vs Canon EOS R5: qual è la migliore?
Sony a7sIII vs Canon EOS R5: tabella di confronto
Eccovi la tabella che confronta, nel modo più dettagliato possibile, le specifiche di Sony a7SIII vs Canon EOS R5. Vi invitiamo a leggerla attentamente, prima di procedere nell’articolo che è composto dalle nostre analisi e considerazioni. Purtroppo, al momento, non abbiamo immagini ufficiali della nuova fotocamera di Sony, quindi ci limiteremo a mettere quelle trapelate in rete ma aggiornandole non appena avremo quelle ufficiali.
Caratteristiche | Sony a7SIII | Canon EOS R5 |
Sensore | Exmor R BSI 12.1 megapixel con nuovo processore BIONZ XR e potenza di elaborazione di 8 volte maggiore rispetto al modello precedente | Sensore full frame 45 megapixel con processore d'immagine DIGIC X |
Gamma ISO | 40-409600 | 100-51.200 |
Gamma dinamica | 15+ stop per i video | Fino a 14 stop |
Autofocus | AF ibrido 759 punti con 92% di copertura del sensore e Real Time Eye AF migliorato per video e foto - fino a -6EV | Dual Pixel CMOS AF II da 1053 punti, Eyes Focus, Animal Eye AF fino a -6EV |
Stabilizzatore | 5 assi ottico in-body con nuova modalità "Active" per stabilizzazione migliore - fino a 5.5 stop di compensazione | Stabilizzatore combinata fino ad 8 stop |
Slot memorie | Doppio CFexpress di tipo A | Doppio slot 1x CFexpress 1x SD UHS II |
Batteria | Sony NP-FZ100 | Batteria ricaricabile LP-E6NH |
EVF | QXGA da 0.4" e 9.44 milioni di punti fino a 120fps di refresh rate e 0.90x di magnificazione | OLED da 0.5" e 5,76 milioni di punti con ingrandimento 0,76x e copertura del 100% |
Autonomia batteria | 95 minuti di video / 600 frames | Circa 470 scatti (mirino) / circa 490 scatti (display LCD) |
Display LCD | Articolato e pienamente touch screen - 3.2" con nuovi menù più intuitivi e resi utilizzabili pienamente con le dita | Clear View LCD II da 8 cm (3,15"), circa 2,1 milioni di punti e copertura 100% - regolabile di 170° in verticale e orizzontale |
Risoluzione video | Fino a 4K@120p oppure FHD fino a 240p con registrazione 4:2:2 10 Bit interna in ogni formato (AF al massimo delle prestazioni per ogni risoluzione) - supporto output RAW fino a 16Bit con recorder esterno Ninja V di Atomos | Fino 8K 30fps RAW a 12 bit senza crop o 4K a 120 fps - Canon Log 1 e possibilità di estrapolare un frame a 35.4 megapixel da una registrazione 8K DCI |
Risoluzione foto | 12 megapixel (qualità superiore grazie ai pixel maggiorati del nuovo sensore e un 2x di velocità di readout) - supporto scatto in HEIF a 10-Bit | 45 megapixel - qualità superiore grazie al nuovo sensore d'immagine che permette di contenere il rumore iso anche in condizioni precarie - supporto scatto in HEIF a 10-bit |
Raffica foto | 10fps con AF/AE fino a 1000 RAW non compressi | Fino a 20fps in otturatore elettronico o fino a a 12fps con otturatore meccanico |
Connessioni | Full HDMI, USB Type C con Power Delivery, jack microfono, jack cuffie, WiFi, NFC. | NFC, WiFi e Bluetooth a 5 Ghz e 2,4 Ghz trasmettitore wireless WFT-R10 opzionale, uscita mini HDMI Tipo D, ingresso microfono, jack cuffie, terminale tipo N3 e presa sincronizzazione flash |
Peso | Non specificato (da aggiornare) | 650 g (solo corpo) /738 g (con batteria e memorie) |
Misure | Non specificato (da aggiornare) | 138,5 x 97,5 x 88 mm |
Prezzo al momento del lancio | 4200€ (solo corpo) | 4709€ (solo corpo) |
Sony a7SIII vs Canon EOS R5: introduzione
Il mondo intero aspettava Sony a7SIII da un lustro, da quando il modello precedente aveva monopolizzato il mercato delle mirrorless full frame video oriented grazie a delle specifiche incredibili e ad una resistenza alla sensibilità ISO senza precedenti nella storia. Quel modello ha significato un passo avanti enorme per tantissimi professionisti, nonché un punto di arrivo e contemporaneamente di partenza che ha cambiato le piccole medie produzioni per sempre. Pensate che, per quanto possa sembrarvi strano, Sony a7SII fu utilizzata per girare un film horror ottenendo un ottimo risultato. Senza entrare troppo nei dettagli del mondo cinematografico, abituato ad avere budget stellari, è stata una macchina fotografica che ha permesso ai videomakers di sfruttare la luce naturale e di non aver timore del rumore, diventando un must have per i matrimonialisti e reporter. Insomma, Sony a7SII ha rappresentato un capolavoro sotto tutti i punti di vista, talmente avanti per il periodo storico in cui fu lanciata che fino a questi ultimi tempi non si era sentita la reale necessità del modello successore. Ora, però, le cose sono cambiate: improvvisamente, ad inizio anno, Canon ha lanciato la bomba atomica: EOS R5, modello in grado di registrare video in 8K senza l’ausilio di un registratore esterno. Inizialmente, quando trapelarono le prime specifiche tecniche, nessuno volle crederci, eppure abbiamo visto come Canon non abbia minimamente scherzato a questo giro, lanciando contemporaneamente EOS R6 e EOS R5, recuperando il terreno perso in questo settore negli anni e i passi falsi fatti con le prime fotocamere mirrorless full frame lanciate.
Fare un confronto diretto Sony a7SII vs Sony a7SIII è scontato, ma pensiamo che sia altrettanto interessante fare un paragone anche con l’ammiraglia annunciata da Canon. Perché? Innanzitutto sono entrambe due fotocamere video oriented (per quanto EOS R5 sia molto più propensa alla fotografia rispetto al modello Sony), che incorporano caratteristiche tecniche da prime della classe e che, siamo sicuri, saranno in grado di monopolizzare un mercato che chiamava a gran voce due fotocamere di questo calibro. Fino ad oggi, l’unica macchina fotografica mirrorless con una qualità di questo livello era Panasonic S1H, anche se alcune caratteristiche non l’hanno fatta apprezzare appieno da molti utenti (tra tutte, le dimensioni ingombranti e il peso decisamente rilevante).
Confrontare Sony a7SIII vs Canon EOS R però è importante anche perché sono/saranno i due modelli che si contenderanno il prossimo futuro, quelli su cui gli appassionati di videomaking vorranno metterci le mani sopra, che con ogni probabilità verranno utilizzati non solo nelle piccole produzioni ma anche in quelle medio grandi. Tutto oro quello che luccica? Come sempre, no. Dico questo perché ci sono delle cose, da entrambe le parti, che fanno storcere un po’ il naso. A quanto pare Canon non è in grado di registrare in 8K per più di dieci minuti senza surriscaldarsi (lasciando il videomaker in attesa del raffreddamento senza poter riprendere, leggete l’articolo surriscaldamento Canon EOS R5), mentre Sony a7SIII potrebbe essere vista come un’evoluzione non troppo spinta del modello antecedente. Il confronto è interessante e, noi di FotoNerd, ci teniamo a ribadirvi ancora una volta che lo stiamo affrontando senza aver provato i due modelli, quindi tenendoci il beneficio del dubbio e analizzando solo quelle che sono le specifiche tecniche sulla carta. Per farvi un esempio, è come se ad inizio campionato analizzassimo le rose del Barcellona e del Real Madrid: due squadre super, con campioni da entrambe le parti. Sappiamo da chi sono composte, ma non saremmo mai in grado di dirvi chi delle due vincerà il campionato. Il discorso è questo, quindi per quanto possiamo dire che uno dei due modelli è migliore dell’altro in una determinata specifica, poi bisognerà sempre fare la prova del nove sul campo, quella che davvero sarà in grado di rivelarci la bontà delle tecnologie che si celano sotto la loro scocca. Non perdiamo altro tempo, che vi vedo sbuffare, e procediamo analizzando le specifiche tecniche dei due prodotti. Eccovi Sony a7SIII vs Canon EOS R5.
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Arrivati a questo punto dobbiamo confrontare le specifiche dei due nuovi modelli. Ricordatevi che il confronto Sony a7SIII vs Canon EOS R5 si basa semplicemente su quello che le specifiche tecniche ci suggeriscono dalla carta, e che quindi è un’iniziale e personale punto di vista in attesa di provare più approfonditamente le due fotocamere.
Qualità d’immagine e autofocus
Se avete letto la tabella comparativa dei due modelli ad inizio articolo, avrete già notato delle differenze molto importanti, quasi come fossero due filosofie totalmente diverse. Procediamo con ordine però, così da non inoltrarci in argomenti complessi e confusionari: partendo dal sensore possiamo subito notare come Canon EOS R5 sia una fotocamera che strizza l’occhio sia ai fotografi, grazie ai suoi 45 megapixel, sia ai videomakers. Di contro, Sony a7SIII conferma la volontà di non riempire il sensore di pixel, rendendola di conseguenza un modello poco indicato per chi cerca una risoluzione importante, puntando tutto sulla resa dei suoi 12 megapixel. Come si evince dalle specifiche, infatti, Canon EOS R5 può arrivare ad una sensibilità iso di 51.200 mentre Sony a7SIII raggiunge lo stesso incredibile traguardo del modello precedente, ossia 409.600 ISO. Qui molti potrebbero storcere il naso: cinque anni di attesa per arrivare alle stesse prestazioni? Chi pena così, però, si sbaglia in toto: è vero che il nuovo modello arriva alla stessa sensibilità, ma bisogna calcolare il “come” ci si arriva. Avere un sensore migliorato, seppur leggermente, permetterà a Sony a7SIII di reggere sicuramente meglio gli alti ISO rispetto al modello precedente, quindi è come se quel valore, uguale sulla carta, valesse di più. Poi, parlandoci chiaramente e senza prenderci in giro, chi mai arriva a registrare o scattare a 409.600 ISO? Forse solo uno che gli scappa la mano, sicuramente non un professionista (categoria alla quale entrambe le macchine fotografiche sono rivolte). La gamma dinamica è simile, dato che Canon EOS R5 arriva a 14 stop di compensazione mentre Sony a 15 stop per i video e 14 per le foto, mentre l’AF se la combatte mediamente alla pari grazie ai 759 punti di Sony a7SIII e i 1053 presenti nel sistema Dual Pixel CMOS AF di Canon (che arrivano addirittura a 5940 utilizzando la messa a fuoco manuale). Per quanto concerne la stabilizzazione d’immagine, invece, sembrerebbe vincere Canon grazie agli 8 stop in combinazione con le lenti, contro quella 5 assi con modalità “Active” per raggiungere i 5,5 di Sony.
Per concludere questo paragrafo, due parole sulla raffica di scatto: nonostante i suoi 45 megapixel, Canon riesce ad arrivare a ben 20fps in otturatore elettronico e 12 in otturatore meccanico, mentre risultano particolarmente deludenti i 10fps di Sony a7SIII, bensì si possa arrivare a 1000 RAW non compressi.
Specifiche video
Lo so che questa è la parte che vi interessa davvero, quella che non vedevate l’ora di leggere in questo articolo. Sony a7SIII vs Canon EOS R5 si differenziano proprio dal principio, dalle basi di sviluppo, prendendo due strade completamente diverse ma che reputo entrambe corrette. Canon ha deciso di puntare tutto sull’effetto “wow”, sul dimostrare quanto tecnologicamente sia avanti rispetto alla concorrenza, presentando un modello capace di registrare alla mostruosa risoluzione di 8K RAW a 12bit di profondità colore. Sony invece ha scelto di non arrivare a tanto, nemmeno ai 6K che si ottengono con Panasonic S1H, “limitandosi” ad un “semplice” 4K a 120fps a 10 bit in 4:2:2. Se siete stati attenti avrete notato che ho messo le virgolette, e vi spiego subito il motivo: sono davvero curioso di provare l’8K di Canon, penso che sia il futuro delle produzioni video, ma ora come ora ce ne è veramente bisogno? Dopo circa otto anni molti faticano ancora a digerire il 4K e, la maggior parte delle produzioni di medie piccole dimensioni, tendono ad utilizzare tutt’oggi il Full HD. Poter registrare in 8K apre le porte a tantissime possibilità (a patto che abbiate un computer in grado di gestirlo e memorie a volontà), come quelle di ottenere con la stessa clip più inquadrature grazie ad un crop in post produzione. Permette anche di esportare un 4K o 1080 ad una risoluzione superiore rispetto a quella nativa, ma ora come ora ne vale la pena? Questa è la vera domanda, il vero quesito che bisognerebbe porsi. Non voglio assolutamente dire che è inutile, perché non lo è, ma forse è ancora presto per arrivare ad una tale risoluzione. Sony a7SIII invece entra sul mercato puntando meno sulla spettacolarità ma più sulla reale necessità dei videomakers perché avere la possibilità di registrare slow motion a 120 fps in 4K con un ottimo bitrate può fare la differenza in tantissime situazioni e sono sicuro che molti professionisti preferiranno la “pacatezza” di a7SIII rispetto alla “brutalità” di EOS R5.
Mirino, display e altre caratteristiche
Entrambi i modelli hanno due slot di memoria, ma solo Canon EOS R5 permette di abbinare una SD UHS II ad una CFexpress: Sony a7SIII, infatti, può leggere sia due UHS-II che due CFexpress di tipo A, scelta incredibile e secondo me essenziale per arrivare a registrare ad un’alta risoluzione mantenendo un bitrate stabile e di qualità ma senza dimenticarsi delle memorie utilizzate ad oggi. Certo, le CompactFlash costano parecchio, ma torniamo al discorso di prima: sono fotocamere pensate esclusivamente per l’utilizzo professionale. Lo scontro tra titani si sposta sul mirino elettronico e sul display. Dalla parte del ring di Sony a7SIII troviamo un EVF QXGA da 0,4″ e 9.44 milioni di punti, il più risoluto al momento sul mercato, mentre il display è un LCD touchscreen articolato da 3.2″. Canon EOS R5, dal canto suo, monta un mirino elettronico OLED da 0.5″ e 5,76 milioni di punti con un display LCD da 3,5″ e circa 2,1 milioni di punti, regolabile in verticale e orizzontale di circa 170°.
Lato connettività, i due modelli sono molto simili: entrambi offrono NFC, WiFi, Bluetooth, l’ingresso per il microfono e quello per le cuffie. Sony incorpora un’entrata Full HDMI mentre Canon ha optato per l’uscita Micro HDMI di Tipo D, ma per il resto sono due prodotti veramente simili che incorporano tutto quello che è necessario avere al giorno d’oggi. A conti fatti, una sezione che potremmo definire in pareggio nel confronto tra Sony a7SIII vs Cano EOS R5.
Dimensioni, peso e prezzi
Il confronto tra Sony a7SIII vs Canon EOS R5 si sposta inevitabilmente sulle dimensioni e sui rispettivi pesi. Purtroppo, attualmente, non sono state rivelate informazioni sul nuovo modello della serie Alpha (vi terremo aggiornati non appena trapeleranno ulteriori dettagli), ma non dovrebbe essere né più grande né più pesante di Canon EOS R5, capace di arrivare a 650g per il solo corpo e 138,5 x 97,5 x 88 mm.
Il prezzo, invece, è un discorso molto particolare e che va affrontato mantenendo una linea di analisi il più obiettiva possibile. Sony a7SIII costerà 4200 euro per il solo corpo macchina, mentre Canon EOS R5 arriverà a 4709 euro. Prezzi decisamente importanti, ma che non reputo eccessivi. Come vi ho detto più volte sono modelli pensati per i professionisti, che a questi prezzi di listino probabilmente non troveranno nulla di meglio sul mercato. Non voglio quindi stare a disquisire sul fatto che Sony costi troppo per quello che ha apportato rispetto al modello precedente, proprio perché prima vorrei provarla e testarla con le mie mani. Su Canon, invece, mi sono già espresso più volte sia sul nostro canale Twitch che in un paio di puntate del podcast: il prezzo, per le specifiche tecniche che incorpora, è a parer mio onesto.
Sony a7SIII vs Canon EOS R5: conclusioni
Siamo arrivati alla fine, quindi che dire? Quest’anno è stato l’anno della svolta sotto tanti punti di vista, e penso anche che Sony, se non fosse stato per l’uscita di Canon EOS R5, avrebbe atteso ancora un po’ di tempo prima di lanciare la sua ammiraglia dedicata ai videomakers. Entrambi i modelli, come avete visto, sono interessanti e offrono qualità particolari e uniche, contraddistinte da quelle che sono due filosofie completamente diverse. Ora come ora non sappiamo dirvi quale è il modello migliore, dato che non le abbiamo provate, e non è da escludere il fatto che possa anche non esserci un vincitore assoluto ma semplicemente un prodotto più indicato dell’altro in determinati contesti. Ci vedrei bene EOS R5 su set ben organizzati dove ogni parametro è sotto controllo, così come calzerebbe a pennello secondo me a7SIII in quelle situazioni documentaristiche e di reportage dove le condizioni di luce non sono ottimali. Solo il tempo potrà dirci quale delle due si prenderà il trono di regina del mercato, nel frattempo direi di goderci il fatto che, finalmente, ci siano davvero tanti produttori a sviluppare full frame nel settore delle mirrorless, regalandoci sia più modelli che una competizione più agguerrita che non può che portare vantaggi. Quindi, per concludere, ben venga mettersi qui a fare il confronto tra Sony a7SIII vs Canon EOS R5, perché significa che il mercato è sano e ricco di novità.