Ć ufficiale: Sony acquista Crunchyroll, la piattaforma streaming di anime e manga giapponesi, per poco più di un miliardo di dollari. Dopo un rinvio di qualche mese per i controlli dell’antitrust, la multinazionale tecnologicaĀ fonderĆ cosƬ il sito di punta con la propria associataĀ Funimation per formare unāunica e grande compagnia. Ecco il resto dei dettagli di un’operazione significativa nel panorama dell’intrattenimento online.
Sony acquista Crunchyroll: i dettagli della trattativa
Con una conferenza stampa la Funimation, associata della Sony, annuncia la conclusione dell’acquisto della sua ormai ex concorrenteĀ Crunchyroll.Ā Lo scopo,Ā come si legge nel relativo comunicato, ĆØĀ Ā«ampliare la distribuzione per i propri partner di contenuti ed espandere le offerte incentrate sui fan per i consumatoriĀ». Come ha affermatoĀ Kenichiro Yoshida, presidente e CEO di Sony Group Corporation:Ā Ā«L’anime ĆØ un mezzo in rapida crescita che affascina e ispira emozioni tra il pubblico di tutto il mondo. L’allineamento di Crunchyroll e Funimation ci consentirĆ di avvicinarci ancora di più ai creatori e ai fan che sono il cuore della comunitĆ degli anime. Non vediamo l’ora di offrire un intrattenimento ancora più eccezionale che riempia il mondo di emozioni attraverso gli animeĀ».Ā
D’altra parte i numeri parlano da sĆØ. Crunchyroll, fondata nel 2006 con sede a San Francisco, ha una base di utenza di 120 milioni di iscritti in quasi 200 paesi del mondo.Ā Ć conosciuto come sito di streaming di punta con contenuti AVOD e SVOD. Grazie ad una community globale tramite social, eventi, giochi, prodotti, produzione e distribuzione di contenuti originali e pubblicazione di manga, la piattaforma negli anni ha saputo offrire i simulcast, con le serie migliori disponibili subito dopo la trasmissione in Giappone, e più di 190 eventi sponsorizzati in tutto il mondo. Arrivando perfino alĀ Crunchyroll Expo, agli ambitiĀ Anime Awards, le Crunchyroll Movie Night e le KAZĆ Anime Night in Francia e Germania. Senza contare i diritti per i cinema, la TV, l’home video e prodotti di consumo per un giro di affari esorbitante.
Sony acquista Crunchyroll: una breve storia
L’idea di Sony di acquistareĀ Crunchyroll, una delle migliori piattaforme online per la fruizione di manga e anime giapponesi, risale all’ottobre 2020. L’azienda nipponica aveva deciso giĆ da qualche anno di provare a ritagliarsi una fetta del mercato dello streaming, quando acquistò la Funimation nel 2017 per 149 milioni di dollari. L’offerta iniziale, pari a 957 milioni di dollari, ĆØ andata poi in crescendo fino a giungere quasi alla firma dei contratti.Ā Poi ĆØ avvenuto un rallentamento causato dal blocco dell’antitrust americana, per assicurarsi il mancato monopolio da parte della multinazionale della distribuzione di anime e dei prodotti ad essi correlati. Oltre a Funimation, infatti, Sony possiede anche la piattaforma francese Wakanim e il distributore australiano Madman Entertaiment. Con la fusione delle due piattaforme, ci saranno importanti aggiornamenti nei rispettivi cataloghi, soprattutto da parte di Crunchyroll. Quest’ultimaĀ ha dunque ringraziato i fan per il supporto, sottolineando come Ā«da oggi lavoreranno per portare assieme le due squadre e portare ancora più serieĀ» ai propri utenti.
Sony acquista Crunchyroll: cosa accadrĆ in futuro?
Senz’altro la notizia dell’acquisizione di Crunchyroll da parte di Sony ĆØ destinata a cambiare gli equilibri di quella che ĆØ ormai a tutti gli effetti una “guerra dello streaming”. Anche il gigante multinazionale della tecnologia vuole prenderne parte, intercettando un volume di utenza e di fan sempre più in crescita. Ora Sony, come si può capire, oltre ad avere il controllo dello streaming dei contenuti anime, avrĆ anche la gestione del merchandising degli eventi dedicati e dei videogames correlati. Una mossa dunque strategica che aprirĆ scenari di mercato interessanti nei prossimi tempi, a partire dalla fusione ed estensione dei due cataloghi ricchissimi di titoli ed esclusive per un pubblico sempre più ampio.