La pandemia di coronavirus sta mettendo in ginocchio il mondo: oltre al numero dei morti, ormai sempre superiore e senza freno, numerose aziende si sono trovate in una situazione non facile da gestire. I produttori di macchine fotografiche non sono riusciti ad evitare le difficoltà del momento, e Sony ha rilasciato una dichiarazione ufficiale dell’impatto che il coronavirus Covid-19 ha avuto sulle sue linee di produzione. Ecco come è la situazione del brand giapponese.
Sony produzione coronavirus: la situazione attuale
La maggior parte delle società mondiali stanno fronteggiando l’enorme crisi dovuta al nuovo coronavirus Covid-19, cercando di arginare le perdite economiche e fronteggiare la prossima, enorme, battaglia economica. I produttori di fotocamere non fanno eccezione, e dopo Canon chiude 5 fabbriche, anche Sony ha deciso di fare il punto della situazione con una dichiarazione ufficiale che riguarda le sue linee di produzione e gli effetti che il coronavirus ha avuto su di esse.
Il comunicato, che potete trovare sul sito ufficiale a questo link, tocca tutta la rete produttiva di Sony: dai giochi ai servizi di imaging, dal settore musicale a quello finanziario. I due dati che vorremmo analizzare sono quelli che più ci interessano, ossia quelli inerenti le linee di produzione delle macchine fotografiche mirrorless e dei sensori d’immagine.
Sony nella dichiarazione sulla situazione della linea di produzione ai tempi del coronavirus, ci tiene a precisare che la malattia non ha avuto alcun impatto materiale sulla produzione di sensori di immagine CMOS, ne sull’approvvigionamento di materiali. Una buona notizia, spinta anche dal fatto che il produttore si aspetta un maggiore successo di questo settore per via della difficoltà di approvvigionamento per molte aziende di smartphone.
La situazione, però, si fa più critica andando ad analizzare la linea di fabbricazione delle fotocamere. Sony ha dovuto chiudere i propri stabilimenti in Malesia, e il flusso di risorse dai fornitori in Asia è instabile, con un impatto di vasta portata sulla realizzazione delle sue macchine fotografiche. Questo intoppo, unito al fatto che le vendite sono calate, possono essere fonte di preoccupazione.
Sony dichiarazione coronavirus: cosa ne pensiamo
Molti di noi quest’anno si aspettavano tante novità da parte del produttore giapponese, tra cui l’attesissima A7SIII, ma purtroppo questa triste situazione potrebbe rallentare i piani di sviluppo. L’unica nota positiva nella dichiarazione di Sony sulla situazione inerente al coronavirus Covid-19 è legata alla vendita dei sensori d’immagine che, appunto, non dovrebbe risentirne. Il periodo è critico ma speriamo che Sony, come tutte le aziende mondiali, possano riuscire a trovare una luce in questo lungo e buio tunnel.
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