Sony Xperia 1.1 è oggetto di rumors vari in questi giorni che possono praticamente considerarsi già “leak” in quanto sono apparse in rete le foto di quella che potrebbe essere la fotocamera di questo nuovo dispositivo, e pare essere “fenomenale” e con tanti megapixel. Il fenomeno potrebbe coinvolgere molti smartphone nel 2020 per quello che potrebbe essere il trend dei sensori grossi su dispositivi piccoli. Ecco tutti i dettagli
Sony Xperia 1.1 fotocamera: avrà davvero 64 megapixel?
In base ad una foto “sgattaiolata” per il web negli scorsi giorni, il prossimo smartphone di Sony della gamma Xperia, ovvero il modello “1.1” avrà una fotocamera da 64 megapixel con funzioni decisamente interessanti ed innovative. Certo, la prima domanda che vi sarete fatti è: “ma come, una sola fotocamera in uno smartphone nel 2020? Impossibile” e infatti non è così: le fotocamere saranno tre e solo una di queste avrà un sensore dedicato da 64 megapixel. Che la Sony A7RIV abbia creato un’eccitazione troppo incontenibile?
Il dispositivo, pertanto, avrà una fotocamera da 64 megapixel con un sensore da 1/1.7 pollici, una da 12 megapixel con sensore da 1/1.5 pollici e una ultra-wide. Il tutto sarà “gestito” da un sensore di profondità da 2 megapixel proprio sotto alla fotocamera che avrà il sensore stabilizzato e lo zoom periscopico (cosa ancora non molto chiara però).
Ad oggi, come avrete modo di capire, le informazioni sono davvero poche, ma, se dovessero essere confermate, sicuramente si tratterebbe di una risoluzione importante per uno smartphone. Nonostante non si tratti del più grande numero di megapixel contenuti in uno smartphone (a livello storico), sappiamo quanto Sony ci tenga a fare le cose fatte bene e non si sbilanci con numeri casuali o sensori che dichiarano più potenzialità di quelle effettivamente reali, tuttavia, maggiori dettagli potremo saperli soltanto nel momento effettivo del lancio di questo nuovo smartphone, cosa che potrebbe accadere al prossimo Mobile World Congress di Barcellona atteso per fine febbraio. Certamente il grande vantaggio potrebbe riguardare non solo la parte hardware effettiva ma anche quella software, grazie alle modalità di scatto “PRO” e quindi alla possibilità, da parte dell’utente, di gestire al meglio i propri scatti.