Stranger Things 4, la nuova stagione della popolare serie tv, era in regolare “corso d’opera” fino all’arrivo della pandemia, che ha costretto Netflix a fare marcia indietro su moltissimi fronti. Tante cose sono fortunatamente cambiate o stanno lentamente cambiando a tal proposito, pertanto abbiamo deciso di fare il nostro consueto ricapitolone per fornirvi varie informazioni circa la data di uscita di Stranger Things 4, il cast e tutto ciò che sappiamo a tal proposito.
Stranger Things 4: come continuerà la serie?
Prima di iniziare a parlarvi delle varie vicende che abbiamo intuito possibili finora seguendo quanto emerso su Stranger Things 4, è bene precisare che, se non avete ancora visto la stagione 3, troverete quasi certamente degli spoiler in questo articolo, pertanto proseguite a vostro rischio e pericolo, noi vi abbiamo avvisati. Seriamente, avete l’ultima possibilità per chiudere l’articolo. Ah, state continuando? Allora accettate di leggere degli spoiler, si? Io scrivo eh, vi ho avvisati.
Le riprese della quarta stagione di Stranger Things riprenderanno a breve dato che, secondo varie fonti dai profili ufficiali di Netflix su Instagram e Twitter, pare che comunque verrà tutto completato entro quest’anno. Secondo quanto pubblicato finora a proposito di Stranger Things 4, sappiamo quindi che, spoiler, Hopper è vivo e si trova in una prigione russa. La storia principale della quarta stagione è ovviamente segreta e non sapremo nulla fino all’uscita effettiva su Netflix, ma gli script sono stati regolarmente completati, quindi si, è già tutto scritto e pronto per essere girato. Secondo alcune speculazioni, sembra che Stranger Things 4 avrà come sfondo il disastro di Chernobyl del 1986, che sembra in effetti essere allineato con “le annate” viste e descritte nella serie di grande successo. Se questo dovesse essere vero, sarebbe sicuramente molto interessante scoprire come i fratelli Duffer abbiano creato l’interessante connubio tra il gruppo di amici di Hawkins e Chernobyl, anche se, per l’appunto, la reclusione di Hopper in Russia potrebbe essere la giusta chiave di concatenazione degli eventi. Se fate bene i conti, la terza stagione di Stranger Things è ambientata nel 1985, quindi saremmo tranquillamente in linea con i fatti del 1986.
Oltre a questo, c’è da aggiungere che il giusto “time travel” all’interno delle vicende di Chernobyl sarebbero certamente anche di tendenza in questo periodo storico in cui, oltre al ricordo ancora vivo della strage, ci sono state tante serie e film di successo a tal proposito, come ad esempio “Chernobyl” prodotta da HBO e disponibile in Italia su Sky / NowTV.
Stranger Things 4 trailer
Attualmente, l’unico trailer rilasciato da Netflix circa Stranger Things 4 è in realtà un teaser e mostra un’atmosfera decisamente cupa accompagnata da una caratteristica musica russa. Dopo qualche secondo, in quello che possiamo definire come “campo di concentramento russo”, appare Hopper al lavoro forzato e con una faccia frustrata. Pertanto, il primo grande spoiler, o conferma se preferite, di Stranger Things 4 è proprio il fatto che Hopper è vivo e vegeto ma di certo non felicissimo.
Avevamo lasciato Stranger Things, al termine della terza stagione, con i soldati russi che facevano dichiarazioni circa “l’americano” in una sorta di rompicapo proprio a metà dei titoli di coda. Ovviamente, già all’epoca, i fan sapevano bene che i russi si stavano riferendo proprio a Jim Hopper, e il trailer non fa altro che confermare la teoria.
Insieme al teaser di Stranger Things 4, rilasciato il 14 febbraio 2020, i fratelli Duffer hanno rilasciato una dichiarazione circa la quarta stagione. I registi confermano che “l’americano” è imprigionato lontano da casa, nella desolata terra innevata del Kamchatka, che ricorderete sicuramente dalle “grasse” partite a Risiko di un tempo (era sempre lo stato difficile da pronunciare ma che tutti puntavano come primo per la conquista). Nel frattempo però, mentre Hopper è imprigionato, negli Stati Uniti un nuovo orrore sta iniziando ad emergere, qualcosa che da tempo era sepolto, qualcosa che in qualche modo collega tutto.
“La quarta stagione si preannuncia come la più grande e spaventosa di sempre, e non vediamo l’ora che tutti vedano e sappiano di più. Nel frattempo, pregate per l’americano.”
A proposito di queste affermazioni quindi, è lecito aspettarsi che la stagione 4 di Stranger Things diventerà ancora più “dark” (no, non la nota serie TV sempre di Netflix, non fate confusione e non iniziate a scrivere nomi di famiglie sui fogli). Joe Keery, interprete di Steve Harrington, ha affermato che Stranger Things 4 sarà la stagione “più spaventosa di sempre”, mentre David Harbour (Hopper) ha dichiarato a Deadline che, nonostante il suo personaggio fosse il più allegro all’inizio della serie, il suo viaggio nella quarta stagione sarà decisamente più “oscuro”.
Stranger Things 4 data di uscita
La reale data di uscita della quarta stagione di Stranger Things non è stata ancora rivelata in quanto le riprese stanno lentamente riprendendo (seppur non completamente) e pertanto, nonostante lo script sia completato, manca ancora molto lavoro prima del termine. Finora Netflix è riuscita nell’intento di “contestualizzare” l’uscita delle varie stagioni di Stranger Things in base al reale periodo di riferimento all’interno della serie (più o meno), motivo per cui abbiamo visto la stagione due ad Halloween 2018 e la stagione 3 il 4 luglio del 2019. Come già scritto poco sopra, lo script è completo, ma le riprese sono attualmente in fase di ripartenza, seppur si tratti di un difficile “nuovo inizio” a causa del coronavirus e delle varie disposizioni necessarie. Se poi contiamo che la situazione covid negli Stati Uniti non è propriamente serena in questo momento, forse dovremo aspettare più del dovuto per vedere Stranger Things 4 dal divano di casa.
Stranger Things 4: the complete season. #ST4 pic.twitter.com/DAjQFnPVGq
— stranger writers (@strangerwriters) June 18, 2020
Secondo The Hollywood Reporter, la produzione della quarta stagione di Stranger Things potrebbe ricominciare a pieno ritmo il prossimo 17 settembre 2020. Le fonti sostengono infatti che la produzione sta prendendo in considerazione la “ripresa delle riprese” in Georgia. Dato lo slittamento e i vari problemi di forza maggiore, pare che non sarà possibile vedere Stranger Things 4 prima del 2021, più precisamente si parla della prima metà.
hop told us to leave the door open 3 inches…you’re welcome pic.twitter.com/hfeprJIXpF
— Stranger Things (@Stranger_Things) March 3, 2020
Nonostante siano ancora tutti in attesa di saperne di più circa la corretta ripresa dei lavori, la cara Millie Bobby Brown (Undici), è stata intervistata al Tonight Show con Jimmy Fallon e ha dichiarato che la crew era già al lavoro in Lituania, dove ha girato per due settimane, ma poi per questioni di sicurezza e per garantire il benessere di tutti si è arrivati ad uno stop forzato inequivocabile. Undy ha poi dichiarato che il cast è pronto per tornare al lavoro non appena tutto sarà finito.
Ad ogni modo, pare sensata la possibilità che Stranger Things 4 arrivi intorno al 26 aprile 2021, triste anniversario della strage di Chernobyl avvenuta nel 1986. Tutto questo, ovviamente, qualora le teorie dei fan fossero vere e qualora venisse confermata la reale correlazione della trama della quarta stagione con gli avvenimenti storici.
Detto questo, è lecito chiedersi se la quarta stagione di Stranger Things possa realmente essere quella finale e, a tal proposito, Ross Duffer, in un’intervista con Vulture, ha lasciato intendere che la serie sarebbe dovuta essere “una cosa da quattro stagioni e stop“. Tuttavia, il produttore della serie Shawn Levy ha chiarito l’affermazione di Ross aggiungendo che “la verità è che c’è davvero la possibilità di una quinta stagione, visto il successo registrato, ma oltre a questo diventa davvero improbabile”.
Stranger Things 4 cast: chi tornerà?
Sappiamo ormai in via ufficiale del rinnovo della serie, dati i teaser e i vari annunci, tuttavia, non ci sono state grosse rivelazioni (sempre ufficiali) circa il cast che tornerà a “comporre” l’affascinante saga retrò di Netflix. Ciò che possiamo dirvi è che sicuramente rivedremo gli stessi volti della terza stagione di Stranger Things, quindi Finn Wolfhard (Mike), Millie Bobby Brown (Undici), Caleb McLaughlin (Lucas), Sadie Sink (Max) e Joe Keery (Steve Harrington), oltre ovviamente a David Harbour (Jim Hopper).
La nuova arrivata della terza stagione, Maya Hawke (Robin) è diventata in poco tempo una delle preferite dai fan, pertanto vedremo quasi sicuramente la sua presenza, mentre la sorella minore di Caleb (Erica – interpretata da Priah Ferguson) potrebbe avere un ruolo ancora più importante all’interno dello show.
Chi non vedremo in Stranger Things 4? Sicuramente non ci aspettiamo di vedere nuovamente Dacre Montgomery (Billy) o Alec Utgoff (Alexei), tuttavia, siamo aperti a sorprese e/o flashback particolari (avete pensato a Barb?). Data la nuova avventura di Hopper, è ovviamente possibile però che il cast si espanda, con nuovi volti dalla Russia oppure personaggi legati in qualche modo alla nuova trama.
Stranger Things 4: le nostre conclusioni
Dopo questa lunga e ricca disamina è giunto il momento di tirare qualche linea e cercare di capire cosa ne penso personalmente della quarta stagione. Bisogna dirlo: sono un grande fan di Stranger Things e onestamente non pensavo di diventare così fanatico. Quella nuova serie TV “spuntata” e vista quasi per scherzo su Netflix ha conquistato moltissime delle mie serate rendendomi “voglioso” di vedere sempre di più e andare avanti nella storia. Sebbene mi rendo conto che non si tratti di una serie TV per tutti, ha comunque avuto un grandissimo successo e c’è un grandissimo interesse intorno a questa produzione. Sarei particolarmente felice di scoprire che, alla fine, i fratelli Duffer sono riusciti a collegare la trama di Stranger Things 4 con le vicende di Chernobyl, perché è sempre stata una parte di storia di mio particolare interesse. Non sono nato negli anni ’80 purtroppo, ma mi sarebbe piaciuto tantissimo. Ho sempre amato la trasposizione di quelle annate vista in questa serie tv, soprattutto perché non si tratta solo di “storia” e “stile”, ma anche di luce, effetti e synth con le tipiche sonorità di un tempo. Il fatto che poi sia tutto girato in 4K HDR è un’ulteriore conferma della bravura della produzione: un magico connubio tra presente e passato.
Sono spiaciuto di questo ritardo come tutti, ma giustamente non si poteva fare altrimenti e ci siamo trovati di fronte ad una situazione fuori dal nostro controllo, motivo per cui mi auguro che tutto torni alla normalità e che possa svolgersi al meglio. Nel frattempo, per ingannare l’attesa, ho comprato un nuovo tappeto di benvenuto per il mio studio proprio a tema Stranger Things, il prossimo passo è un Moog, vi avviso.