Ve ne avevamo parlato brevemente nelle uscite mensili, ma ora l’attesa è finita! Dal 24 febbraio sarà disponibile in streaming su Prime Video “The Consultant”, una serie tv thriller che vi presentiamo oggi con la nostra recensione in anteprima e senza spoiler. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
The Consultant recensione Prime Video: introduzione
Quando si tratta di avere a che fare con prodotti acclamati e con la partecipazione di nomi importanti, è facile rimanere incuriositi dalla loro rappresentazione. La serie tv The Consultant è un esempio perfetto di tale situazione: una trama intrigante accompagnata dalla presentazione di attori ben noti nel panorama del cinema americano.
Questo cosa comporta? Aspettativa, sicuramente. Ma per capire davvero se la storia merita di essere conosciuta c’è una sola cosa da fare: armarsi di tempo e assistere allo scorrere degli episodi. Quindi, The Consultant, sarà all’altezza di queste aspettative?
The Consultant recensione Prime Video: la trama
The Consultant è una contorta serie thriller che esplora il sinistro rapporto tra capo e dipendente. Quando un nuovo consulente, Regus Patoff (Christoph Waltz), viene assunto per migliorare l’attività presso la società di giochi sviluppati tramite app chiamata CompWare, i dipendenti sperimentano nuove esigenze e sfide che mettono tutto in discussione… comprese le loro vite.
Una trama che promette di intrattenere e travolgere, facendo provare allo spettatore intense emozioni e portandolo a riflettere sul mondo che ci circonda.
The Consultant recensione Prime Video: tra mistero e adrenalina
La fama dello scrittore Bentley Little lo precede, con opere dalle tinte horror e thriller e con una cura particolare per la psicologia dei personaggi. Uno dei suoi romanzi più noti, The Consultant, sta per sbarcare su Prime Video con una trasposizione fedele e al cardiopalma. Nella serie tv si assiste a una tematica attuale e tipicamente americana, che vede al centro la situazione dei posti di lavoro e fino a che punto le persone si spingono mosse da una competizione selvaggia. In favore della carriera ci si gioca il benessere quotidiano e i rapporti d’amicizia, azioni che se da un lato possono portare sicurezza dall’altro conducono a un’irreparabile distruzione. Il tutto con una narrazione diretta e senza fronzoli, che colpisce la mente dello spettatore per il suo mostrare i fatti nudi e crudi.
In una California contemporanea nasce e si sviluppa la CompWare, produttrice di software per videogiochi che svetta fino in cielo, grazie a un edificio imponente come la sua importanza. All’interno dei suoi uffici lavorano centinaia e centinaia di impiegati, che fanno capo a coloro che hanno fondato l’azienda e cercano di portarla verso nuove mete di produzione e ricavo. Quando però il progetto di fusione non va a buon fine, l’amministratore delegato si trova costretto ad affidarsi a una società di consulenza per ritrovare un nuovo equilibrio.
The Consultant recensione Prime Video: un protagonista che rompe lo schermo
L’arrivo di Regus Patoff cambierà il corso degli eventi e le regole di questo complicato gioco di potere. Con il suo portamento singolare e atteggiamento gelido e controllato, l’uomo saprà entrare nelle menti di chi lo conoscerà sconvolgendole. Il tutto, cominciando da assurde velate richieste che si trasformano ben presto in imposizioni e costrizioni. C’è chi ci vede più lungo di altri, ma la forza di Patoff è sempre più convincente e dilagante, fino a piegare totalmente le volontà altrui. Scava nelle vite lavorative e private degli impiegati, fino ad arrivare a una vera e propria persecuzione. Sempre e comunque, con eleganza e discrezione.
La sua presenza diventa sempre più inquietante e pericolosa, esattamente come gli eventi sempre più misteriosi che capitano nell’azienda, come le sparizioni sempre più frequenti, gli incidenti fin troppo casuali e perfino le morti provocate da qualcosa di inspiegabile. Un clima di paura che diventa un’ossessione, bloccando il benessere del singolo e nel collettivo. Ma, com’è ovvio che sia per lo spettatore, nulla è davvero casuale e tutto è architettato dal consulente per raggiungere l’obiettivo di principio.
Regus Patoff incarna sempre più il risultato della manipolazione umana che spesso colpisce i posti di lavoro non solo americani ma di tutto il mondo. Una forza necessaria e ineluttabile, che porta scompiglio per andare alla ricerca di un nuovo equilibrio sociale. Un risultato che è il riflesso del capitalismo e del clima aggressivo dell’ambito lavorativo generale, che porta alla perdita d’identità dell’individuo fino alla totale spersonalizzazione. Al cospetto dell’uomo si perde la ragione e si viene sopraffatti dall’ansia, messi di fronte alla verità: il mondo stesso proposto dalla CompWare è pericoloso e volto al controllo dei propri dipendenti e clienti.
The Consultant recensione Prime Video: un protagonista che rompe lo schermo
Mai scelta attoriale è stata così azzeccata: Christoph Waltz è il protagonista di The Consultant, in un ruolo tanto particolare e accurato da richiamare vecchi gloriosi ruoli dell’attore che l’hanno reso tra i più famosi di Hollywood. La sua compostezza e l’eleganza dei suoi completi da lavoro traspaiono nell’espressione angelica e nel sorriso sempre stampato sul viso. La sua trasformazione nel persecutore quale è, porta Waltz a incattivirsi provandoci gusto e dando ancora una volta prova delle sue abilità d’interpretazione.
The Consultant, quindi, cerca di mettere in guardia lo spettatore su quello che potrebbe succedere in futuro, in un modo così sconvolgente da terrorizzare per mettere in moto. Gli episodi sono pochi e di media lunghezza, ma in grado nel loro essere concisi di mettere i brividi e far andare nel panico, dando alla storia il giusto taglio oscuro.
The Consultant recensione Prime Video: il cast e la produzione
The Consultant è una serie tv di Prime Video, composta da otto episodi che arriveranno in esclusiva dal 24 febbraio in più di 240 paesi e territori in tutto il mondo, dove il servizio è attivo. La serie tv è basata sull’omonimo romanzo di Bentley Little del 2015, che porta su carta e poi su schermo dei personaggi e una storia originale ed emozionante, attraverso uno sviluppo nuovo e inaspettato.
Il creatore, showrunner e produttore esecutivo è Tony Basgallop ed è affiancato dal produttore esecutivo e regista Matt Shakman. I produttori esecutivi sono Christoph Waltz, Steve Stark e Andrew Mittman. Il produttore è Kai Dolbashian. The Consultant è una produzione di MGM Television e Amazon Studios. La serie è interpretata da un cast stellare: Christoph Waltz nei panni di Regus Patoff, Nat Wolff nei panni di Craig, Brittany O’Grady nei panni di Elaine e Aimee Carrero nei panni di Patti.
The Consultant recensione Prime Video: conclusioni
Per quel che vale, The Consultant ci ha intrattenuto ed è stata all’altezza delle nostre aspettative. Il suo essere cruda e diretta colpisce la mente e scatena emozioni, anche grazie a un cast importante e di talento e a una produzione che ha lavorato con cura per la buona riuscita della storia. Non ci resta che attendere il 24 febbraio per assistere pubblicamente alle reazioni degli spettatori.
Conoscete The Consultant? Guarderete la serie tv? Fatecelo sapere!
Recensione in breve
The Consultant
"The Consultant" è una serie tv che porta alla denuncia delle situazioni lavorative che accomunano molti Paesi. Una storia ricca di suspense e dichiaratamente cupa che ci ha subito colpito in positivo.
PRO
- Una storia ben curata e studiata
- Una trasposizione fedele e cruda
- Christoph Waltz. Basta questo
- Tematiche importanti
- Tanti spunti di riflessione
CONTRO
- Una serie tv concisa (forse troppo?)