Gianni Berengo Gardi, Salgado, Henri Cartier-Bresson, David Lynch, Richard Avedon, Gabriele Basilico e tanti altri: cosa unisce tutti questi grandi autori del mondo della fotografia? La risposta è “THE MAST COLLECTION – A Visual Alphabet on Industry, Work and Technology”, mostra 2022 organizzata da Fondazione MAST a Bologna. Giusto, dimenticavo: l’ingresso è gratuito!
THE MAST COLLECTION mostra 2022: grandi nomi
Paola Agosti, Richard Avedon, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Margaret Bourke White, Henri Cartier Bresson, Thomas Demand, Robert Doisneau, Walker Evans, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Mimmo Jodice, André Kertesz, Josef Koudelka, Dorotohea Lange, Erich Lessing, Herbert List, David Lynch, Don McCullin, Nino Migliori, Tina Modotti, Ugo Mulas, Vik Muniz, Walter Niedermayr, Helga Paris, Thomas Ruff, Sebastião Salgado, August Sanders, W. Eugene Smith, Edward Steichen, Thomas Struth, Carlo Valsecchi, Edward Weston.
Quelli che vi ho elencato sopra non sono i nomi di grandi autori del mondo della fotografia, riuniti giusto per il gusto di elencarli. No, sono gli artisti esposti presso l’esposizione “THE MAST COLLECTION – A Visual Alphabet on Industry, Work and Technology“, organizzata da Fondazione MAST a Bologna e aperta al pubblico fino al 22 maggio 2022.

Curata da Urs Stahel, è la prima esposizione di opere selezionate dalla collezione della Fondazione MAST: oltre 500 immagini tra fotografie, video e album di 200 fotografi italiani e internazionali e artisti anonimi. Immagini iconiche di artisti entrati nella storia, fotografi meno noti o sconosciuti, artisti finalisti del MAST Photography Grant on Industry and Work. Tutti riuniti per testimoniare e documentare la storia del mondo industriale e del lavoro.

THE MAST COLLECTION mostra 2022: la mostra
La mostra, data la sua complessità, è strutturata in 53 capitoli che illustrano altrettanti concetti. La forma espositiva è quella di un alfabeto che si snoda sulle pareti di tre spazi espositivi (PhotoGallery, Foyer e Livello 0), e che mette in rilievo un sistema concettuale che dalla A di Abandoned e Architecture arriva fino alla W di Waste Water e Wealth. La fotografia che diventa il mezzo tramite il quale narrare e che si incontra con l’arte concettuale, gli antici processi di sviluppo e di stampa. Immagini che stupiscono per i forti contrasti del bianco e nero, accompagnate dai colori vivaci di altre rappresentazioni. Eventi, manifestazioni di protesta contro il mercato e il crac finanziario a cui si affiancano testimonianze visive del fenomeno migratorio e del lavoro d’ufficio.


Il progresso tecnologico, lo sforzo analogico del settore industriale e della fotografia. L’industria che cambia, i mutamenti della società. 200 anni ricchi di storia, tanto intensi quanto esplosivi, raccontati tramite questo linguaggio senza tempo.

THE MAST COLLECTION mostra 2022: ingresso gratuito!
Sì, avete letto bene: aperta dal martedì alla domenica, la mostra promossa da Fondazione MAST ha l’ingresso gratuito! Serve sapere altro, per andarci?
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito della Fondazione.