L’ action movie The Old Guard si propone come nuovo titolo di successo della famiglia Netflix, cercando di coinvolgere cast e produzioni di Stati differenti a favore di maggiori co-produzioni internazionali. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa nuova produzione.
The Old Guard: tutto ciò che sappiamo del nuovo titolo Netflix
Adattamento cinematografico dell’omonima graphic novel di Greg Rucka, il film The Old Guard ci propone nella realtà dei fatti una trama un po’ incerta e traballante, deludendo le aspettative più rosee di un nuovo universo action e sci-fi firmato Netflix. Dopo l’acquisizione dei diritti da parte di Skydance Media, il colosso Netflix ne acquista i diritti mondiali; vengono subito confermati i nomi della regista Gina Prince-Bythewood e della protagonista d’eccezione Charlize Theron. L’attrice, già premio Oscar nel 2004 per Monster, si impone come il volto spigoloso del capogruppo di una squadra di mercenari immortali alle prese con guerre secolari, ai quali giunge la notizia dell’esistenza di un’altra creatura immortale al servizio dei Marines.
Le loro capacità, o semplicemente qualità esistenziali, rischiano di esser sfruttate da chi ne può trarre un profitto economico; l’intero film finisce per esser strutturato come una lotta e una costante fuga da chi vuole “vendere” la loro immortalità. Non parliamo certo della fonte della giovinezza cara a tante leggende dei pirati, ma di donne e uomini centenari o addirittura millenari, la cui vita da immortali può terminare da un momento all’altro a causa di un unico tragico evento. Paradossi e filosofia eccessivamente pseudo-riflessivi che fanno di The Old Guard un film che devia dalla sua strada maestra iniziale per percorrerne altre, forse pretenziose, tanto da distrarre anche lo spettatore più attento.
The Old Guard: l’inizio di un franchise o la fine di un esperimento?
Il mondo di The Old Guard è affascinante, ma non “balla”. Qualcosa nella strutturazione del film non è chiara e lineare, l’attrattiva potenziale non sembra esser poi realmente soddisfatta dalla messa in scena, molto semplificata e poco incisiva, resa tale forse da una sceneggiatura poco efficace e coinvolgente, spoglia di grandi abbellimenti e quasi scritta seguendo un manuale scolastico con dialoghi privi di grande coinvolgimento. La regia dell’action di Gina Prince-Bythewood non ha una cifra identificativa e sembra quasi invisibile, ciò che invece colpisce e attrae è sicuramente il cast stellare (Charlize Theron, Chiwetel Ejiofor, KiKi Layne), con una presenza inaspettata: tra questi nomi spicca quello dell’italiano Luca Marinelli, attore di grande fama e carisma, che ha incantato il Festival di Venezia 2019 concorrendo con il suo Martin Eden con il quale ha ribaltato le previsioni di vittoria di Joaquin Phoenix per Joker.
L’action The Old Guard potrebbe essere l’inizio di un franchise estremamente pop nella sua realizzazione, ma ha le possibilità di successo di altri prodotti di questo genere già presenti sulla piattaforma di streaming online? Il dubbio sorge spontaneo, ma le strade percorribili sono molteplici ed impreviste. Il finale che lascia alcune situazioni in sospeso e alcune indiscrezioni del web fanno presumere la creazione di un sequel o di una vera e propria trilogia, ma il destino di questa ipotetica serie di film si determinerà solo in base al successo che avrà fra il pubblico. In questi primi giorni di disponibilità della pellicola, The Old Guard è già stato in grado di scalare la classifica della Top10 dei titoli più visti del giorno di Netflix. Charlize Theron si è dichiarata estremamente positiva nei riguardi di un seguito di questa produzione, sostenendo che anche Scott Stuber, Head of Original Films di Netflix, si è dimostrato favorevole alla realizzazione di un seguito, secondo le indiscrezioni questa possibilità è stata discussa ampiamente e a breve potrebbe iniziare la stesura del prossimo capitolo. Persino Prince-Bythewood in un’ intervista per Games Radar ha raccontato di come lo sceneggiatore Greg Rucka, autore della graphic novel sulla quale si basano le riprese, abbia ipotizzato la creazione una trilogia, in effetti la stessa struttura del fumetto è suddivisa in 3 parti. Conoscendo già la trama prevista, Prince-Bythewood ingolosisce gli spettatori, promettendo qualcosa di scoppiettante e attirando la nostra attenzione con la promessa che “se il pubblico ne vuole ancora, c’è sicuramente altro da raccontare”. Se così fosse la data ipotizzata per l’uscita di questa nuova produzione potrebbe essere il 2023, lasciandoci tutto il tempo per analizzare con calma The Old Guard e farci un’opinione estremamente approfondita.
E voi cosa ne pensate? Avete già visto The Old Guard? Vi è piaciuto? Fateci sapere le vostre opinioni nei commenti.