Ogni giorno verrà prodotta una mole incredibile di video timelapse eppure, ogni tanto, uno la spunta tra i tanti. Solitamente, a riuscirci, sono quei lavori particolari, visivamente spettacolari, che racchiudono un’idea innovativa o ben realizzata. Questo è il caso di Timeblend, video del fotografo Martien Janssen, che è qualcosa di onirico e pittoresco.
Timeblend: giocare col cielo
I timelapse possono essere realizzati in tantissimi modi diversi e, al giorno d’oggi, sempre più macchine fotografiche integrano la funzione per effettuarli direttamente in camera. Per chi non lo sapesse, un timelapse è un video composto da diverse fotografie scattate e poi montate insieme ad una frequenza di riproduzione superiore rispetto quella della cattura, dando l’effetto che il tempo scorra ad una velocità supersonica. Avete presente quei video su Youtube dove si passa da giorno a notte e viceversa in tre minuti? Ecco, quelli sogno degli esempi perfetti. Farli ormai non è difficile, semmai il difficile è farli bene ed è il caso di Timeblend, lavoro realizzato dal fotografo Martien Janssen, che sfrutta il cielo per creare composizioni uniche, oniriche e pittoresche.
Timeblend è stato realizzato a Bagan, Myanmar, ed utilizza una tecnica che sfrutta esclusivamente il cielo e il suo movimento. La Terra ruota e, il movimento di nuvole e stelle, crea un effetto molto particolare che cattura subito l’attenzione dell’osservatore. Il punto che ho preferito del video arriva intorno i due minuti e venti, quando le mongolfiere sfrecciano nel cielo come fossero esseri mistici usciti direttamente da uno dei capolavori di Hayao Miyazaki. “Ho voluto immortalare il movimento del tempo, non delle cose. Ho cercato di creare un disegno con la luce, un moto costante e temporale”, ha affermato Martien.
Timeblend: conclusioni
Un lavoro di assoluta qualità, obiettivamente realizzato ad hoc, di cui Martien va molto fiero. L’auspicio, osservandolo, è quello di non fermarsi ad immortalare le solite cose ma, con coraggio e un pizzico di pazzia, provare a fare qualcosa di diverso che possa piacere ed essere particolare.