Come atto finale del progetto fotografico Transizioni, nato nel 2020 con l’intento di esplorare il territorio pugliese e le sue trasformazioni, “True places never are” è la mostra presso Convitto Palmieri di Lecce aperta al pubblico dal 18 marzo al 19 aprile 2022. Ecco tutti i dettagli.
True places never are: Nature
Esplorare la città di Lecce tramite un progetto fotografico speciale nato nel 2020, arrivato al suo ultimo atto con una mostra che ci offre una visione geografica immaginaria ma condivisa: Transizioni conclude il suo primo anno con l’esposizione “True places never are” presso Convitto Palmieri di Lecce dal 18 marzo al 19 aprile 2022, a cura di Stefania Rössl e Massimo Sordi dell’Osservatorio OMNE di Castelfranco Veneto. Il tema di questa prima mostra è “Nature“, capace di produrre una serie di opere che riportano un paesaggio inedito della zona.
La mostra True places never are si districa tra Lecce e il suo territorio, interpretati da autori che vogliono porre domande e riflessioni immortalando le zone rurali, quelle marine e cittadine, dando vita a un corpus di opere che miscelano sapientemente tantissimi elementi diversi ma uniti da un unico filo conduttore. Ad accompagnare fotografi internazionali del calibro di Irina Rozovsky e Mark Steinmetz ci sono Sasha Rrutyunova, Sebastian Collett, Giammario Corsi, Odette England, Claudio Majorana e Gabriele Rossi. Completa la mostra una proiezione con selezione di immagini di Marco Battezzati, Tim Brown, Andrea Carnimeo, Corrado Catania, Cristina De Paola, Emilio Fedele, Tommaso Mola Meregalli e Danilo Scarpati, i fotografi che hanno partecipato al workshop “In natura” nel 2021.
True places never are: il progetto Transizioni
Transizioni è una realtà dal 2020 che poggia la sua ricerca sul rapporto tra le periferie e le città, su quelli che sono i cambiamenti indotti dall’uomo durante il passare del tempo. Il progetto è promosso dalle associazioni pugliesi Argentovivo, FAC, LAB – Laboratorio di Fotografia di Architetteura e Paesaggio, in collaborazione con OMNE – Osservatorio Mobile del Nord Est e con il sostegno della Regione Puglia, di Polo Bibliomuseale di Lecce, del Comune di Lecce, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento e COMMED I A s.r.l.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito ufficiale.