Pronti a fare un salto nel passato? Una fotografa ha scoperto una vecchia fattoria in Irlanda del Nord, dove il tempo sembrerebbe essersi fermato all’inizio del ventesimo secolo. Vediamo insieme cosa ha scoperto in questo luogo abbandonato e quali reliquie è riuscita a documentare.
Vecchia fattoria Irlanda: un viaggio nel tempo
Immaginatevi di essere in viaggio e ritrovarvi, da un momento all’altro, catapultati all’inizio del ventesimo secolo. Tranquilli, non sto parlando di macchine del tempo o di DeLorean guidate da un anziano signore un po’ strano, ma della vecchia fattoria trovata da una fotografa in Irlanda del Nord. Questo luogo e’ un vero e proprio museo di storia ricco di reliquie passate, come per esempio i quotidiani che riportavano la notizia del naufragio del Titanic in seguito alla collisione con l’iceberg, oltre orologi fermi, quadri, libri antichi e altri giornali dell’epoca: un vero e proprio salto nel tempo, un luogo rimasto distante da tutto il progresso tecnologico vissuto in questi ultimi decenni.
La fotografa, di nome Rebecca, ha affermato che entrare nella vecchia fattoria scoperta in Irlanda del Nord, più nello specifico nella contea di Tyrone, è stata un’esperienza incredibile e sorprendente. A detta sua, era molto scettica vedendola dall’esterno ma poi, notando tutta l’antichità presente al suo interno, è rimasta letteralmente scioccata e, dalla documentazione presente, ha intuito che prima di passare anni abbandonata ci abitassero tre fratelli. A catturare l’attenzione della fotografa sono state soprattutto le camere da letto con le lenzuola in decomposizione, e per approfondire la storia di quel luogo ha iniziato ad informarsi sulla vita dei tre fratelli chiedendo agli abitanti della zona e riuscendo a trovare informazioni molto interessanti.
Vecchia fattoria Irlanda: conclusioni
Una storia assurda, un luogo che incredibilmente è rimasto lontano dallo scorrere del tempo per tutti questi decenni. Il solo pensarci fa riflettere su quanti luoghi, artificiali e non, ci siano ancora da scoprire nel mondo e che aspettano solo che qualcuno, come Rebecca, capiti li per sbaglio per essere trovati e condivisi.