Le vendite di maggio 2020 in Giappone non sono andate propriamente bene, anche per colpa del coronavirus Covid-19, segnando un drastico calo nel mercato delle mirrorless. Vediamo insieme i dati emersi, cercando di fare luce su questa crisi senza fine che sta colpendo il mercato fotografico.
Vendite mirrorless maggio 2020: i motivi del crollo
Sapete bene che ci teniamo a tenervi aggiornati sul mondo della fotografia a 360° gradi, proponendovi mensilmente degli articoli che riportano i dati sulle vendite. Come per i mesi scorsi, anche maggio 2020 è stato critico per il mercato delle macchine fotografiche, soprattutto per quanto concerne le mirrorless, e parte della colpa può essere attribuita alla diffusione della pandemia di coronavirus Covid-19. Non voglio essere fuorviante: è da tempo che il mercato fotografico è in crisi, da quando gli smartphone hanno iniziato a montare fotocamere di tutto rispetto, ma i numeri non sono mai stati bassi come ora negli ultimi anni, ed è impossibile pensare che il virus non centri nulla con questo drastico crollo.
Entrando nel dettaglio, le vendite delle mirrorless a maggio 2020 sono diminuite del 62% rispetto al medesimo mese dell’anno scorso, vedendo le quote di mercato suddivise tra Canon (25,8%), Sony (39,2%) e Olympus (39,0%). Notiamo subito come il distacco sia importante nei confronti di Canon, mentre gli altri due produttori si sono divisi praticamente in modo uguale le vendite. Fujifilm, che risulta quarto nella graduatoria, ha registrato un calo del 91,8% ma, paradossalmente a tutti questi dati impietosi, le vendite generali delle fotocamere digitali sono leggermente migliorate rispetto ad aprile scorso. Come possiamo intuire, però, questo non deve trarre in inganno: i numeri sono bassi e i produttori devono trovare un modo per uscire da questa crisi che parrebbe non avere fine.
Vendite mirrorless maggio 2020: cosa ne pensiamo?
Sarò onesto: è veramente difficile pensare a qualcosa in questo momento, perché se è vero che c’era da aspettarsi un crollo in seguito alla pandemia di Covid-19, è altrettanto vero che il mercato sta soffrendo la crisi da troppo tempo e, a lungo andare, la situazione potrebbe diventare ingestibile. Questo significa che scompariranno i produttori di macchine fotografiche? Assolutamente no, ci tengo a precisarlo prima che possiate pensarlo. Semplicemente, qualora la crisi proseguisse con numeri cosi impietosi, i vari brand potrebbero rivedere alcune linee e decidere di tagliare alcuni modelli per stare dentro alle spese di produzione. Solo il tempo saprà dirlo, non ci resta che vedere i resoconti del prossimo mese.
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