Venezia è una delle città più belle del mondo e ha deciso di tenere un omaggio a Fulvio Roiter, storico fotografo italiano, tramite le sue stesse fotografie, capaci di far vivere in prima persona questa perla della laguna. Ecco i dettagli dell’evento dedicato al grande fotografo.
Venezia omaggio Fulvio Roiter: la città in bianco e nero
Fulvio Roiter è stato un fotografo italiano classe 1926, esperto della fotografia in bianco e nero che però non disdegnò l’utilizzo dei colori in alcuni reportages di viaggio. Apprezzato per aver realizzato diversi libri, nel 1956 fu insignito del premio internazionale per l’editoria fotografica Nadar, uno dei tre fotografi nostrani ad esserci riuscito nel corso della storia. Venezia ora vuole omaggiare il grande maestro della fotografia con un evento ad esso dedicato, che si terrà il 25 luglio all’Arena Giardini della Biennale di Venezia.
L’omaggio, realizzato in collaborazione con la Fondazione Fulvio Roiter e il Comune di Venezia, prenderà vita attraverso la proiezione di un filmato contenente alcune delle più belle fotografie che il fotografo ha realizzato della città lagunare, raccontandone l’indiscutibile bellezza con il suo occhio unico ed autoriale. “Normalmente quando si parla di questa città si pensa all’acqua alta e ai canali, ma quando guardo l’archivio di mio padre capisco che la vera Venezia è un’altra”, ha affermato Jessica Roiter. Lo spettatore potrà quindi ammirare gli scatti del maestro uno dopo l’altro, dai momenti più rilassati a quelli concitati e unici del periodo carnevalesco.
Venezia omaggio Fulvio Roiter: conclusioni
“Gioielli buoni anche per gli occhi più esigenti”. Così Leonello Bertolucci definiva la fotografia di Fulvio Roiter, scomparso ormai quattro anni fa. La forza poetica del fotografo, riconosciuta all’unanimità, è il filo conduttore che lega anche tutti gli scatti realizzati a Venezia, una città che può vantarsi di essere poetica per concezione e capace di far innamorare qualsiasi turista vi metta piede almeno una volta nella vita. Compreso me.