Dopo aver ricevuto tre premi Oscar, il direttore della fotografia Vittorio Storaro riceve anche l’importantissimo Nastro d’Oro dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Ripercorriamo la storia di questo grande maestro e scopriamo a quali film ha lavorato.
Vittorio Storaro Nastro d’Oro: una carriera di premi
Vittorio Storaro nasce a Roma il 24 giugno del 1940, in piena Seconda Guerra Mondiale, e fin da piccolo si avvicina al mondo della fotografia grazie alla madre, proiezionista della Lux Film. Inizia il suo percorso studiando presso l’Istituto Tecnico “Duca d’Aosta” di Roma per poi proseguirlo al Centro Sperimentale di Cinematografia, arrivando ad esordire dietro la macchina da presa nel 1968 con “Giovinezza, giovinezza” di Frando Rossi. Da quel momento Vittorio Storaro non si è più fermato, costellando la sua carriera di premi importantissimi come le tre statuette Oscar portate a casa per i film “Apocalypse Now“, “Reds” e “L’ultimo Imperatore“. Dopo tutti questi importantissimi riconoscimenti ora si aggiunge il Nastro d’Oro, assegnatogli dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
La cosa interessante, che ci fa anche capire la portata di questo premio, è il fatto che per la prima volta nella storia il Nastro d’Oro è stato assegnato ad un direttore della fotografia. Vittorio Storaro verrà insignito il 6 luglio a Roma, presso il Museo MAXXI, durante la 75° edizione del premio che verrà trasmessa inoltre in diretta Tv e in prima serata su Rai Movie.
Vittorio Storaro Nastro d’Oro: conclusioni
Contare le collaborazioni di Vittorio è quasi impossibile: Woody Allen, Francis Ford Coppola, Bertolucci, Dario Argento, Warren Beatty, Salvatore Samperi e tanti, tanti altri. Una carriera ricca di lavori appaganti e film importanti, che gli sono valsi oltre ai riconoscimenti sopracitati anche la stima delle persone che lavorano nel campo del cinema e della fotografia.
Noi di FotoNerd non possiamo che essere felici se un direttore della fotografia italiano si porta a casa premi internazionali e non, quindi vogliamo fare i più sentiti complimenti a Vittorio Storaro per la vittoria del Nastro d’Oro di quest’anno e non vediamo l’ora di seguire l’evento in diretta per assistere alla premiazione.