Nella splendida cornice di Palazzo Pallavicini di Bologna arriva, dal 7 settembre 2023 al 28 gennaio 2024, Vivian Maier Anthology, mostra dedicata alla grande fotografa composta da quasi 150 fotografie. Ecco tutti i dettagli per visitarla nel migliore dei modi.
Vivian Maier Anthology: 150 scatti da ammirare
Organizzata e realizzata da Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci con la curatela di Anne Mori di DiChroma Photography, “Vivian Maier Anthology” è la mostra fotografica dedicata alla grande autrice che aprirà al pubblico il 7 settembre 2023 presso la bellissima cornice delle sale rinascimentali di Palazzo Pallavicini di Bologna. Una selezione molto accurata di quasi 150 fotografie, che ci permetteranno di conoscere o approfondire nel migliore dei modi la storia fotografica di questa autrice.
111 immagini in bianco e nero e una selezione di 35 scatti a colori: la mostra dedicata a Vivian Maier sarà divisa in 6 sezioni, per un’Antologica corposa e stratificata, mai vista a Bologna. Una delle novità assolute sarà la visione Super 8 che permetterà di seguire lo sguardo di Vivian Maier, dato che filmava tutto ciò che la portava a un’immagine fotografica. Il film è sia un documentario sia un’opera contemplativa.
Vivian Maier Anthology: uno degli sguardi del secolo scorso
Basterebbe questo sottotitolo a spiegarvi il perché dovreste visitare questa mostra fotografica senza il minimo dubbio. Vivian Maier è stata capace, con il suo occhio, di raccontare il secolo scorso come pochi altri autori e poche altre autrici sono stati in grado di fare. Una fotografa che ha fatto della fotografia la sua realtà e quotidianità, seppur per anni sia rimasta nell’ombra.
L’esposizione sarà aperta fino al 28 gennaio 2024, dandovi tutto il tempo per visitarla. Gli orari di apertura sono: dal giovedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00, con chiusura da lunedì a mercoledì. Vi segnaliamo che la biglietteria chiuderà un’ora prima della chiusura giornaliera (ossia intorno alle 19.00).
Per maggiori informazioni vi rimandiamo come sempre al sito ufficiale dell’esposizione.