Dopo averlo lanciato a giugno per i soli abbonati al servizio premium, VSCO ha deciso di rendere Spaces, la sua sezione simile a un social network, aperta a tutti gli utenti: ecco come funziona e cosa offre.
VSCO Spaces: la nuova community
Spaces, la sezione simile a un social network di VSCO, nota app per la post-produzione da smartphone, è da ora disponibile per tutti gli utenti dopo essere stata lanciata inizialmente per i soli abbonati al servizio premium dell’app. Gli utenti potranno quindi accedere ai diversi “spazi”, mentre gli abbonati potranno crearne di nuovi. I creatori sviluppano le proprie modifiche basandosi su un’idea, da cui poi prende vita la community. L’obiettivo di Spaces è quello di promuovere una discussione importante con un focus genuino sull’arte visiva, senza il rumore associato ad altri social network. Un’esperienza incentrata prima sull’immagine, poi sulla discussione.
“Sta a te decidere se visualizzare e partecipare alla discussione. Ogni spazio è ciò che lo crea. Quindi, che tu voglia usare il tuo spazio per condividere suggerimenti e trucchi di editing o riff su una particolare nicchia che ti appassiona, sei tu a dare il tono. I creatori possono unirsi a uno spazio per costruire una galleria condivisa attorno un tema, uno stile, un evento o un luogo. Per mantenere il flusso creativo, i contributori possono incoraggiarsi a vicenda a postare con cadenza regolare. Pensiamo sia un ottimo modo per sbloccarsi, con la possibilità di chiedere un feedback su alcuni elementi di una foto nella descrizione del post o nella discussione. I fotografi possono sfruttare Spaces per dare vita a una bacheca concettuale da condividere con i propri clienti” – VSCO.
VSCO Spaces: conclusioni
Una sorta di nuovo social network è quindi su piazza: l’idea dei produttori di VSCO, alla base, è molto buona perché si concentra sulla singola discussione scaturita da un’immagine. Vedremo se il tempo darà ragione a questa nuova idea di community.