La World Press Photo Foundation, organizzazione no-profit che ogni anno premia le migliori fotografie di fotogiornalismo, ha rivelato i fotografi e gli scatti finalisti del Word Press Photo 2020. Andiamo a vedere insieme le sei immagini più importanti che sono in lizza per vincere uno dei premi più ambiti e prestigiosi in ambito fotografico.
World Press Photo 2020: il concorso
Scegliere i finalisti del World Press Photo non deve essere una cosa semplice: l’organizzazione riceve e valuta ogni anno decine di migliaia di scatti. I sei fotografi che si contenderanno il premio quest’anno sono stati selezionati tra oltre 4.200 partecipanti provenienti da oltre 125 paesi, per un totale di 73.996 fotografie.
“Soprattutto nei tempi in cui viviamo, tempi di assoluta violenza e di conflitti, abbiamo bisogno di avere immagini che ispirino le persone e ci raccontino quello che succede nel mondo“, ha dichiarato Lekgetho Makola, uno dei giudici di quest’anno. “Ogni singola immagine che è arrivata qui è realizzata in modo impeccabile, quindi non si tratta di giudicare esclusivamente l’aspetto tecnico di uno scatto. Noi cerchiamo una storia, qualcosa che dimostri di poter avere un potenziale impatto sulla società“.
World Press Photo 2020: le immagini più importanti
“Relative Mourns Flight ET302 Crash Victim” di Mulugeta Ayene
La tristezza e il dolore per la tragedia del volo ET302 di Ethiopian Airlines, schiantatosi pochi minuti dopo il decollo il 14 Marzo 2019, è raccontato tramite l’immagine di questa donna, parente di una delle vittime. La signora si porta le mani in volto, immersa in un grido di sofferenza per la perdita subita, mentre un’altra donna cerca di consolarla e trovare conforto.
“Clash with the Police During Anti-Government Demonstration” di Farouk Batiche
Durante una manifestazione antigovernativa svoltasi il 21 Maggio ad Algeri, in Algeria, ci sono stati numerosi scontri e situazioni che hanno portato ad un alto livello di disordine pubblico. Nello scatto di Farouk Batiche, possiamo vedere la polizia antisommossa scontrarsi con degli studenti.
“Straight Voice” di Yasuyoshi Chiba
Un’immagine di assoluta potenza visiva, quella scattata da Yasuyoshi Chiba. Durante il blackout del 19 Giugno a Khartum, in Sudan, un giovane, illuminato dai cellulari dei presenti, recita una poesia mentre i manifestanti cantano slogan che invocano il governo civile.
“Awakening” di Tomek Kaczor
La fotografia, scattata in un centro accoglienza per rifugiati a Podkowa Lesna, in Polonia, racconta di una ragazza armena di 15 anni che si è recentemente ripresa da uno stato catatonico. I suoi occhi sembrano di ghiaccio, mentre i genitori la affiancano cercando di darle il loro amore poggiandole le mani sulle spalle.
“Injured Kurdish Fighter Receives Hospital Visit” di Ivor Prickett
Ahmed Ibrahim, 18 anni, viene visitato dalla sua ragazza in un ospedale di Al-Hasakah, in Siria. Combattente SDF, è stato gravemente ferito e sul viso porta i segni delle lesioni. Una curiosità riguarda la ragazza, inizialmente intimorita e riluttante all’idea di entrare nella stanza per via delle ferite di Ahmed, ma poi ha deciso di entrare e stringergli la mano grazie ad una infermiera che l’ha convinta.
“Nothing Personal – The Back Office of War” di Nikita Teryoshin
Un uomo d’affari, ben vestito, tiene tra le mani due lanciagranate anticarro, dopo la giornata di esibizioni dell’International Defense Exhibition and Conference ad Abu Dhabi, il 18 Febbraio.
World Press Photo 2020: la finale
I vincitori del World Press Photo 2020 e delle altre categorie, verranno annunciati il 16 Aprile e i loro scatti verranno esposti in tutto il mondo a partire dal 18 Aprile 2020. Per chi ne avesse voglia, è possibile visionare tutte le immagini nominate e sentire le parole dei giudici sul sito ufficiale del World Press Photo.
Tra le sei fotografie che vi abbiamo mostrato quale è la vostra preferita? Fatecelo sapere!