Accendi la camera, fermo, sorridi: fatto! Deve aver pensato a queste parole Zhurong, rover spaziale cinese in missione su Marte, quando ha scattato un selfie molto divertente che non ha tardato a fare il giro del web. Ecco la bellissima immagine.
Zhurong selfie su Marte: fotina sul Pianeta Rosso?
Sembra quasi guardarci con aria curiosa, Zhurong: il rover spaziale cinese inviato in missione sul suolo di Marte è riuscito, oltre a realizzare e inviare diverse fotografie del pianeta, a farsi un divertente selfie che, a guardarlo, non può non strappare un piccolo sorriso. La China National Space Administration (CNSA) ha rilasciato il primo lotto di scatti realizzati dal robot, inviato sul Pianeta Rosso come parte della missione Tianwen-1. Oltre all’autoscatto divertente, tra le immagini realizzate c’è anche una bellissima panoramica più vari dettagli del suolo marziano.
Lanciato dalla base il 23 luglio 2020, il lander Tianwen-1 con a bordo il rover Zhurong è entrato nell’orbata marziana a febbraio di quest’anno per approdare a maggio. L’obiettivo principale del robot è quello di studiare la topografia e geologia del Pianeta Rosso, includendo la raccolta e l’analisi di campioni della superficie. Nulla di nuovo, ma comunque fa sempre piacere vedere molte agenzie attive nella ricerca e nella scoperta del nostro Sistema Solare. Ovviamente tutte le immagini realizzate servono anche alla CNSA per studiare il corpo celeste. Come se non bastasse un semplice selfie, però, il rover è riuscito anche a realizzare alcuni scatti che lo ritraggono insieme al lander Tieanwen-1. Le immagini vengono trasferite in modalità wireless dalla telecamera al processore interno del rover, che poi si occupa di ritrasmetterle sulla Terra.
Zhurong selfie su Marte: conclusioni
Sicuramente uno scatto divertente che negli ultimi giorni ha fatto parlare di sé, anche per sdrammatizzare una missione spaziale che ha la sua importanza e su cui si sono spesi molti soldi. Ancora una volta dalle agenzie spaziali e dal nostro “vicino di spazio” ci arrivano immagini incredibili che ne denotano la (stupenda) desolazione rossa.